La pandemia di Covid-19, la guerra fra Russia e Ucraina, la crisi energetica e l’inflazione hanno avuto impatti negativi anche sul settore delle infrastrutture e dei trasporti. Due sono i fattori chiave per la ripresa: sostenibilità e digitalizzazione. Temi di cui si parlerà il 5 luglio a Milano, durante la seconda edizione del seminario “Infrastrutture digitali e sostenibili: il BIM e le nuove opportunità per progettazione, costruzione e gestione”.
Infrastrutture e trasporti, un settore in evoluzione
L’evento, organizzato da Ferrovienord e Nord_Ing in collaborazione con il partner tecnologico One Team, sarà l’occasione per fare il punto sui cambiamenti riguardanti la realizzazione delle infrastrutture.
Ferrovienord gestisce 331 chilometri di rete e 124 stazioni su due rami, Milano e Iseo. Oltre alle attività legate alla circolazione dei treni, si occupa della manutenzione ordinaria e straordinaria della rete, del suo adeguamento e dell’attivazione di nuovi impianti. Nord_Ing, società del Gruppo FNM, progetta e coordina la realizzazione di tutti gli interventi di potenziamento infrastrutturale e di ammodernamento della rete di Ferrovienord.
Il ruolo dei modelli BIM e GIS
Sono tante le questioni che verranno affrontate nel corso dell’evento del 5 luglio, a partire dal futuro della progettazione: dall’uso dei modelli BIM (Building Information Modeling) alla misurazione della sostenibilità tramite il gemello digitale dell’opera e del cantiere (Digital Twin); dal ricorso ai modelli GIS (Sistema Informativo Geografico) allo studio del contesto territoriale; dalla mappatura delle reti idriche all’analisi dei volumi di traffico. Si parlerà, inoltre, dei criteri ESG che condizionano gli investimenti.
Leggi anche: Il ruolo di infrastrutture e certificazioni per la transizione ecologica
A presentare le loro esperienze saranno i rappresentanti di alcune delle più prestigiose realtà italiane del settore, fra cui Italferr, Renzo Piano Building Workshop, NET Engineering, SGAI, TELT, Anas e Lombardi Engineering.
Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.