Firmato l’accordo di collaborazione tra Unipol e Shell Italia per l’avvio di una partnership strategica nel settore della mobilità.
La partnership faciliterà lo sviluppo di un’offerta completa per gli automobilisti e, nel favorire la transizione ecologica, si baserà su cinque pilastri: telepedaggio, carta carburante, mobilità elettrica, telematics e gestione delle flotte aziendali.
Il telepedaggio
Per quanto riguarda il telepedaggio, ha debuttato con successo UnipolMove, realizzato da UnipolTech, con 300mila dispositivi distribuiti nei primi cinque mesi. La collaborazione con Shell accelererà l’espansione di UnipolMove in Italia, sia attraverso la forza vendita, che attraverso la presenza fisica presso le stazioni di servizio a marchio Shell.
La carta carburante
Shell ha lanciato la carta carburante di Shell Fleet Solutions che permette ai clienti di rifornirsi di carburante presso sette mila stazioni di servizio convenzionate in Italia e oltre 30mila in Europa e, di effettuare la ricarica elettrica presso 28mila punti di ricarica pubblici in tutta Italia e altri 370mila in tutta Europa.
La sostenibilità come priorità strategica
Avendo a cuore la sostenibilità, entrambi i gruppi dedicano all’interno dell’accordo uno spazio di rilievo alla mobilità elettrica, che prenderà il via con la diffusione della Shell Card EV e si svilupperà successivamente con l’installazione di colonnine di ricarica, pubbliche e private, proprio per favorire la diffusione.
Grazie alla collaborazione delle due aziende, sarà ampliata la rete di destination Point di Shell Recharge con le realtà affiliate al Gruppo Unipol (ad esempio la catena di alberghi Una) e, sarà dato anche accesso alle colonnine di ricarica ai clienti privati e corporate del Gruppo Unipol.
Telematica e gestione delle flotte aziendali
Unipol e Shell uniranno le forze anche per sviluppare un’offerta congiunta che avrà benefici sull’ambiente, a partire dai bisogni dei propri clienti, utilizzando i dati disponibili delle oltre quattro milioni di scatole nere Unipol e la base clienti delle flotte aziendali di Shell.
“Negli ultimi anni, grazie al piano di sviluppo della mobilità, abbiamo creato un ecosistema di asset distintivi che hanno permesso di sviluppare una rete di servizi di mobilità integrati, ritagliati sulle esigenze dei nostri clienti, e in grado di coniugare innovazione e flessibilità”, ha dichiarato Giacomo Lovati, chief beyond insurance officer di UnipolSai.
“Shell è nel pieno di un percorso volto a sviluppare una mobilità più sostenibile, rivolgendosi sia ai privati sia a piccole e grandi imprese”, ha dichiarato Giorgio Delpiano, svp eMobility e Fleet Solutions di Shell “Dopo aver fatto ritorno in Italia, all inizio di quest’anno, con le nostre stazioni e le nostre carte carburante, scriviamo adesso un altro capitolo importante nella nostra presenza in Italia con un partner come Unipol che condivide la nostra ambizione di creare nuove soluzioni per gli automobilisti e facilitare la transizione energetica.”
Si rafforza la strategia del think thank “Urban mobility council”
Unipol, con il supporto scientifico del Politecnico di Milano, attraverso questa collaborazione rafforza la strategia del think thank “Urban mobility council”, che si prefigge l’obiettivo di costruire una piattaforma permanente di confronto tra stakeholder istituzionali, mondo accademico, player aziendali e media, sulle nuove frontiere della mobilità.
Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.