Prisma, Prato industrial smart accelerator, ha aperto una call dedicata alle startup del settore tessile, finalizzata a supportare e accelerare per tre anni, cinque imprese impegnate nel settore tessile. L’idea è quella di far diventare sempre più avanzato tecnologicamente un settore strategico per la nostra economia.
Il bando è nato dall’iniziativa di Cte Prisma, la Casa delle tecnologie emergenti, finanziata dal Ministero per lo Sviluppo economico (Mise) e dal comune di Prato. A collaborare saranno anche StartupItalia, tech media company di riferimento per l’ecosistema dell’innovazione in Italia. Altro partecipante è Nana bianca, uno dei principali startup studio ad alta profilazione tecnologica nel nostro Paese. Insieme metteranno a disposizione la propria esperienza durante tutto il percorso di accelerazione. Altri enti e aziende protagoniste dell’innovazione tecnologica prenderanno parte al progetto.
L’obiettivo del progetto
Il progetto Cte Prisma si prefigge l’obiettivo di realizzare una nuova infrastruttura di trasferimento tecnologico per poter applicare al settore tessile e moda (T&M) tecnologie quali: IoT, blockchain, intelligenza artificiale e 5G, per far diventare il comparto ancor più avanzato ed efficiente.
Un percorso personalizzato per ogni startup
Ogni startup avrà un suo programma di accelerazione mirato, che verterà su diversi aspetti quali: un audit tecnologico, azioni di sviluppo commerciale e di network e promozione.
Il percorso avrà una durata complessiva di 12 mesi e le candidature si chiuderanno il 30 settembre prossimo. Il programma di accelerazione partirà il 1° ottobre e si concluderà il 28 febbraio 2022. Dal 1° marzo al 31 maggio si svolgerà l’intera attività di open innovation.
Per maggiori informazioni si rimanda al sito del progetto.
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