Non avere accesso a normali confort abitativi dallo scaldarsi al raffrescarsi sta diventando un fenomeno sempre più in crescita. La povertà energetica aumenta nelle grandi città come nei piccoli centri. Un fenomeno che può vedere la transizione energetica come occasione di riscatto o come spartiacque che potrebbe lasciare ancora più indietro chi non ha i mezzi e spesso neanche le conoscenze per consumare meno.
Per questo è necessario andare oltre il semplice bonus economico a sostegno delle famiglie in difficoltà, misura comunque in analisi dall’attuale Governo e utile nel breve periodo, ma pensare a soluzioni strutturali che possano sanare e diminuire in modo concreto il fenomeno.
Osservatorio permanente sulla povertà energetica
Non a caso l’Italia si è dotata di uno Osservatorio permanente sul fenomeno che vedrà interagire diversi stakeholders istituzionali e non. Valeria Amendola, Direttore Generale “Competitività ed efficienza energetica”, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica a cui farà capo l’osservatorio, interverrà domani 13 dicembre nel corso dell’evento “Povertà energetica uno sguardo oltre la crisi” organizzato dall’Alleanza contro la Povertà energetica in collaborazione con Enel group. L’evento si svolgerà a Roma, presso il Centro Studi Americani in Via Michelangelo Caetani, 32. Interverranno, oltre ai brand ambassador dell’Alleanza, anche Ilaria Bertini, Direttore del Dipartimento “Unità per l’Efficienza Energetica”, Enea; Giorgia Benati, Direzione Advocacy Consumatori e Utenti, Arera; Luciano Lavecchia, Senior Economist Banca d’Italia, Oipe.
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