Nel 2028 la società fondata da Bill Gates nel 2006 TerraPower, che si occupa di tecnologie innovative per l’energia nucleare, installerà un primo reattore a Kemerer, nel Wyoming, Stati Uniti. L’impianto della società avrà un costo di 4 miliardi di dollari e la tecnologia utilizzata sarà la nucleare Natrium.
La nuova centrale sorgerà al posto di una a carbone che sarà chiusa nel 2025. Il dipartimento dell’energia degli Stati Uniti elargirà la metà dei fondi per la costruzione del reattore con il programma “Advanced reactor demonstration”. Nel piano è anche prevista una centrale elettrica da 345 MW.
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La tecnologia nucleare Natrium
La tecnologia Natrium consiste in un reattore al sodio che produrrà calore e che può anche produrre energia elettrica. Il sodio metallico liquido sarà utilizzato come refrigerante, permettendo di raggiungere un punto di ebollizione più alto e assorbire più calore, nonchè risparmiare l’80% di calcestruzzo. Questa tecnologia permette che all’interno del reattore non si accumuli alta pressione, scongiurando così eventuali esplosioni e risultando più sicura.
Il combustibile per il reattore di TerraPower sarà Haleu, un combustibile metallico ad alto dosaggio di uranio a basso arricchimento, che fa parte di una nuova generazione di combustibili nucleari, che ha un contenuto di isotopo di uranio-235 inferiore al 20%. Questa caratteristica promette di ridurre tempi e costi di manutenzione, elementi che nel prossimo futuro permetteranno a questa tipologia di impianto di arrivare a costare un quarto rispetto alla cifra odierna.
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