Nasce l’Energipedia per orientarsi fra bollette, mercato libero e transizione energetica

L’iniziativa è parte della campagna “Il futuro dell’energia” di Pulsee Luce e Gas.

PUN, POD, PDR, PCS… Non sono né partiti né onomatopee dei fumetti, bensì una serie di vocaboli che vengono comunemente impiegati nel settore dell’energia. E sono solo alcuni dei termini elencati nell’Energipedia, il nuovo dizionario realizzato da Pulsee Luce e Gas, il brand digitale di Axpo Italia, nell’ambito della campagna “Il futuro dell’energia”.

Energipedia
L’Energipedia sarà distribuita sia in formato digitale sia in formato cartaceo. Modella: Lara Barletta. Foto di Francesca Schiavoni © Canale Energia

L’obiettivo dell’iniziativa, lanciata il 23 novembre a Milano, è quello di aiutare i consumatori a leggere le bollette e a orientarsi nel mercato dell’energia, specialmente di fronte ai grandi cambiamenti che lo stanno coinvolgendo: la fine del mercato tutelato e la transizione energetica.

Le voci meno conosciute della bolletta

Solo un italiano su due (il 48 per cento della popolazione) dichiara di saper leggere la bolletta. Vengono analizzati principalmente consumi e costi. Fra le voci meno conosciute, ci sono:

  • PUN (prezzo unico nazionale);
  • dispacciamento (che garantisce il bilanciamento tra l’energia immessa in rete e quella prelevata dai clienti finali);
  • Psbil (prezzo all’ingrosso della materia gas);
  • coefficiente C (che converte il consumo misurato dal contatore nell’unità di misura utilizzata per la fatturazione);
  • PDR (che identifica geograficamente il contatore associato alla fornitura di gas, mentre POD è quello per l’energia elettrica).

È quanto emerge da uno studio realizzato da NielsenIQ per conto di Pulsee. Dall’analisi si evince anche come il 28 per cento dei cittadini non sappia la differenza fra mercato libero e mercato tutelato, percentuale che sale al 54 per cento nel caso degli under 25. Il 20 per cento non sa che tipo di contratto ha (45 per cento tra gli under 25). Il 22 per cento sa quando finisce il mercato tutelato (10 per cento tra gli under 25, 26 per cento tra gli over 65). Prevale un sentiment negativo (41 per cento), specialmente al sud, rispetto al sentiment positivo (33 per cento).

Niccolò Beati. Evento Pulsee
Niccolò Beati, Trade Dimensions Leader Italy NielsenIQ. Foto di Elisabetta Scuri © Canale Energia

CER e AUC i termini che si preparano a rivoluzionare il mondo dell’energia

Se i cambiamenti spaventano, possono anche trasformarsi in opportunità, come quella di contribuire alla transizione energetica attraverso la scelta di fornitori che puntano su fonti rinnovabili e mitigazione dell’impatto ambientale. L’Energipedia, non a caso, include anche termini come CER (comunità energetiche rinnovabili), AUC (gruppi di autoconsumo collettivo) e PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza).

L’arte come veicolo del cambiamento

Pulsee nutre la convinzione di come la “cultura” del cambiamento possa essere alimentata anche tramite le arti. È per questo che ha portato a Milano, negli spazi del Museo del Novecento, l’esposizione “La forma delle parole”: curata da Micol Forti, è la declinazione artistica del progetto “Parola ai giovani” del cantautore Giovanni Caccamo.

Leggi anche: Come leggere la bolletta del gas, una guida rapida

Protagonista della mostra è l’inedito dialogo tra dieci maestri dell’arte contemporanea – Maurizio Cattelan, Mario Ceroli, Emilio Isgrò, Mimmo Jodice, Giulia Napoleone, Mimmo Paladino, Michelangelo Pistoletto, Fabrizio Plessi, Arnaldo Pomodoro, Guido Strazza – e i sogni e le idee delle nuove generazioni. Sarà visitabile fino a domenica 26 novembre.


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Nata in provincia di Sondrio, ha studiato a Milano e Londra. Giornalista pubblicista, si occupa di questioni legate alla crisi climatica, all’economia circolare e alla tutela di biodiversità e diritti umani.