Gnl, Olt raggiunge 100 navi al terminale

Olt ha raggiunto, con l’allibo dello scorso 31 luglio, quota 100 discariche di Gnl presso il terminale Fsru Toscana.

Al terminale di Olt Gnl da tutto il mondo

Presso il terminale di Olt, infatti, è arrivato gnl proveniente dai maggiori paesi esportatori. Tra questi ci sono Algeria, Camerun, Egitto, Guinea Equatoriale, Nigeria, Norvegia, Perù. E ancora Qatar, Trinidad e Tobago e Stati Uniti, oltre che da altri terminali europei (Spagna, Belgio e Olanda).

Nelle 100 operazioni al terminale Olt, scaricati 13,8 mln di m3 liquidi di Gnl

In queste 100 operazioni di allibo sono stati scaricati complessivamente circa 13,8 milioni metri cubi liquidi di gnl. Dall’ottobre del 2018 Il terminale Fsru Toscana sta lavorando al 100% della capacità.

“Orgogliosi di questo traguardo”

“Siamo particolarmente orgogliosi di questo traguardo”, sottolinea in nota Giovanni Giorgi, amministratore delegato di Olt. “Un traguardo significativo non tanto per il numero quanto soprattutto per il modo con il quale lo abbiamo raggiunto. Cento operazioni svolte in totale sicurezza e nel pieno rispetto dell’ambiente circostante. Questo grazie alla professionalità del nostro team, sia di chi lavora in mare ma anche del personale a terra: senza di loro tutto ciò non sarebbe potuto accadere”.

“Un traguardo, non un punto di arrivo”

“Ovviamente – aggiunge in nota Maurizio Zangrandi, amministratore delegato di Olt – si tratta di un traguardo non di punto di arrivo. Come testimoniato dai risultati raggiunti con le ultime aste pluriennali, le prospettive sono ragionevolmente positive anche per il futuro. Tali risultati ci debbono spronare a rendere questa infrastruttura sempre più competitiva sul mercato, a servizio del Paese e pienamente sostenibile con il territorio nel quale operiamo”.

Caratteristiche dell’impianto

Olt offshore lng Toscana detiene la proprietà e la gestione commerciale del terminale galleggiante di rigassificazione “Fsru Toscana”, ormeggiato a circa 22 chilometri al largo delle coste tra Livorno e Pisa. L’impianto è connesso alla rete nazionale attraverso un gasdotto di 36.5 km realizzato e gestito da Snam rete gas. Di questi 29.5 km circa in mare, 5 km nel canale scolmatore e i restanti 2 km sulla terraferma. Il terminale ha una capacità di rigassificazione massima autorizzata pari a 3,75 miliardi di Sm3 annui, equivalente a circa il 5% del fabbisogno nazionale.