La Regione Emilia Romagna destinerà 36,5 milioni di euro per il triennio 2021-2023 alla prevenzione del dissesto idrogeologico e la messa in sicurezza del territorio. 11 le tipologie di opere cui saranno destinate: manutenzione versanti, costa, fiumi, aree demaniali, servizio di piena, rilievi topografici e indagini su versanti e corsi d’acqua, opere nuove su versanti, costa e fiumi, navigazione interna.
Come saranno ripartite le risorse per il dissesto idrogeologico
Le risorse saranno così suddivise: 10,9 milioni di euro per il 2021, 12,7 mln per il 2022 e 14,9 per il 2023. Rispetto alle opere: 1,2 milioni saranno suddivisi in cinque cantieri per il consolidamento e la sistemazione dei versanti in frana. 3,7 milioni spettano a 33 cantieri per la sistemazione della rete idrografica superficiale, cioè i corsi d’acqua di competenza regionale, in pianura e in montagna. Si sommano 1,8 mln per corsi d’acqua regionali su aree intestate al demanio.
Nel 2021 la manutenzione straordinaria della difesa della costa ha in calendario un intervento di ripascimento dei litorali in erosione nei comuni di Ravenna e Cervia, per un totale di 350mila euro. Si sommano cinque interventi di manutenzione straordinaria del sistema costiero per 1,5 mln.
Una spesa di 200mila euro sarà destinata alla manutenzione delle aree demaniali, suddivisa in 15 cantieri. Il servizio di piena, che comprende la manutenzione alla vegetazione infestante i corpi arginali per la ricerca di tane di animali fossori e per il mantenimento delle piste, prevede 20 interventi di manutenzione ordinaria.
896mila euro saranno usati per i corpi arginali dei corsi d’acqua soggetti a servizio di piena. A questi si sommano 13 acquisizioni di beni funzionali all’espletamento di tali attività per 104mila euro, per un totale di 33 attività e 1 milione.
I rilievi topografici e le indagini prevederanno 23 campagne con un costo di mezzo milione di euro. Si aggiungono rilievi e indagini per la perpetrazione degli abitati: 7 campagne di rilievi per un totale di 200mila euro. Infine, per la navigazione interna sono previsti sei interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria di impianti e natanti funzionali al sistema di navigazione interna per 200mila euro.
Le risorse superano di oltre 6,5 milioni euro quelle del triennio precedente (2020-2022). Una delibera di fine 2020 aveva stanziato ulteriori 3 milioni di euro rispetto al programma 2020 che saranno destinati a lavori da realizzare nel 2021 che riguardano manutenzioni ordinarie di versanti, fiumi e costa e manutenzioni straordinarie della costa e corsi d’acqua nei tratti soggetti a servizio di piena.
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