La Banca Europea per gli Investimenti (Bei) finanzierà con un green bond da 350 milioni di euro il 50% dell’acquisto di 34 convogli ad alta velocità da parte di Trenitalia, controllata di Ferrovie dello Stato (FS): 20 di questi saranno concessi in leasing alla controllata spagnola Ilsa e verranno utilizzati sulle linee Madrid-Siviglia-Malaga, Madrid-Barcellona e Madrid-Valencia-Alicante. I restanti 14 convogli saranno gestiti da Trenitalia e saranno operativi sulle linee ferroviarie Torino-Trieste e Milano – Napoli – Salerno-Reggio Calabria.
Il progetto permetterà all’azienda italiana del trasporto ferroviario di modernizzare la flotta esistente per le linee italiane e, allo stesso tempo, aumentare la competitività e l’espansione del gruppo nell’alta velocità transeuropea.
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Promuovere il mercato ferroviario con i green bond
Sul totale di 550 milioni di euro approvati per l’intero progetto che prevede l’acquisto di 34 convogli, la prima tranche di 350 milioni approvata dalla Bei è stata perfezionata attraverso la sottoscrizione di un green bond a valere sul programma Emnt della holding FS, che conferma l’impegno del Gruppo nell’ambito della finanza sostenibile.
Tali risorse rinforzano l’espansione dell’alta velocità e del trasporto sulla rete transeuropea: è questo l’obiettivo del finanziamento della Bei dell’UE annunciato il 16 dicembre dalla vicepresidente dell’istituto finanziario, Gelsomina Vigliotti, e dall’amministratore delegato di FS Italiane, Luigi Ferraris.
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Italia principale beneficiario dei prodotti Bei
Si tratta della prima operazione nell’ambito del Green bond purchase program, approvato dal Gruppo a fine maggio 2021, allineato alle best practices e alla tassonomia europea per cui la holding FS ha ricevuto anche una opinion da Sustainalytics che ha certificato la greenness e, per la prima volta, la compliance degli Eligible green projects rispetto alle linee guida della EU. Inoltre, è confermata la certificazione dalla Climate bonds initiative, organizzazione no profit che promuove a livello mondiale la finanza sostenibile come strumento per contrastare i cambiamenti climatici, in linea con l’obiettivo del Gruppo FS.
Come annunciato nella nota stampa, si prevede che i finanziamenti del prestito Bei saranno destinati alle emissioni dei Climate awareness bonds della Banca stessa, a confermare il ruolo di leadership consolidato in 15 anni di emissioni di green bonds sui mercati finanziari per oltre 40 miliardi di euro.
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