E’ un connubio sempre più stretto quello tra turismo e sotenibilità ambientale. Un trend suffragato da sondaggi e dati che delineano una figura di consumatore attento all’impatto ambientale delle proprie vacanze e disposto a pagare anche di più pur di usufruire di servizi mirati in quest’ambito. Un ulteriore esempio di questa crescente attenzione al binomio vacanze/ambiente è l’area del Lago di Garda, dove il Consorzio Lago di Garda Lombardia – che promuove questo territorio in tutto il mondo – ha fatto dell’offerta turistica green uno dei suoi punti di forza.
Sostenibilità per aumentare la qualità dell’offerta turistica
La zona con oltre 25 milioni di presenze “costituisce la terza destinazione turistica d’Italia. il nostro compito è quello di promuovere le eccellenze di questo territorio e di aumentare la qualità del turismo nella zona” – ha spiegato a Canaleenergia Marco Girardi, direttore del Consorzio che abbiamo incontrato ieri a Gardone Riviera, nel bresciano, in occasione della presentazione di un accordo con Sorgenia volto proprio a promuovere forme di turismo attente all’ambiente. Una partnership che permetterà a 800 strutture ricettive della zona di scegliere di dotarsi di e- bike a pedalata assistita, colonnine di ricarica per auto elettriche, ma anche di utilizzare energia 100% rinnovabile e avvalersi di servizi di consulenza in ambito efficienza energetica.
il boom del turismo green
Oltre alla collaborazione con Sorgenia sono tante le iniziative messe in campo dal Consorzio per favorire un turismo a basso impatto ambientale. Tra queste l’organizzazione nella sede del Consorzio dell’incontro dei direttori dei Parchi Nazionali d’Italia, un’occasione di confronto sulle potenzialità del turismo sostenibile. In questo momento ha sottolineato Girardi, “c’è un boom del turismo a impatto 0, è la tematica che più di ogni altra è al centro dell’attenzione dei consumatori. La gente vuole vivere sempre di più all’aperto, a contatto con la natura, ma vuole avere allo stesso tempo dei servizi efficienti. Un’offerta turistica green intercetta queste richieste del consumatore”.
“Solo nella stagione 2016 abbiamo avuto un incremento del 40% di turisti che fanno bike e terekking. Abbiamo catturato anche quella fetta di turismo che magari non sarebbe mai venuto sul lago di Garda se non avesse avuto un’offerta green”, ha aggiunto il direttore del Consorzio.
Enogastronomia a servizio della promozione del territorio
Tra i punti di forza del turismo sostenibile dell’area del Lago di Garda c’è sicuramente anche l’offerta gastronomica. Prodotti a 0 km che contribuiscono insieme al patrimonio naturale ad aumentare l’appeal di queste zone attirando turisti da tutto il mondo. “Una delle tematiche importanti che porta avanti il consorzio da alcuni anni è anche quella dell’enogastronomia, declinata nell’accezione del consumo di prodotti del territorio a km 0. Sul lago di Garda abbiamo tutta una serie di eccellenze: dal pesce di lago, al’olio passando per i vini i formaggi di montagna e i capperi, tutti prodotti tipici di un territorio con clima mediterraneo. Abbiamo da questo punto di vista una potenzialità notevole, promuoviamo quello che è il consumo del prodotto a filiera corta. In questo senso l’eccellenza del territorio è un’eccellenza turistica e deve essere usato per questo”, ha spiegato Girardi.
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