La Germania sta virando verso un sistema energetico basato sull’elettricità da fonti rinnovabili. Il Paese si trova oggi ad affrontare “un momento critico nella sua transizione energetica, in cui può creare nuove opportunità economiche e rafforzare la sicurezza energetica assicurando un ambiente politico di supporto” commenta l’Iea in occasione del lancio del rapporto.
Germania, il percorso della transizione energetica
Il rapporto dell’Agenzia evidenzia come la Germania sia uscita dall’energia nucleare e abbia ridotto la sua quota di generazione dal carbone. Allo stesso tempo, ha aumentato significativamente la sua capacità eolica e solare. Ma le sfide persistono, “in particolare a causa degli impatti in corso della crisi energetica causata dalla riduzione delle forniture di gasdotto all’Unione Europea da parte della Russia”. Il documento illustra anche la necessità di superare gli squilibri di potere regionali e prezzi elevati dell’elettricità che “erodono l’accessibilità economica e la competitività”. Il successo, secondo il report, dipenderà da un’ulteriore crescita nella generazione di energie rinnovabili, dall’espansione della rete, da una maggiore flessibilità del sistema elettrico e da sforzi mirati per abbassare i prezzi al consumo.
I trasporti è il settore con le maggiori emissioni e rappresenta, a giudizio dell’Iea, “un’area chiave su cui concentrarsi ulteriormente”. Ciò evidenzierebbe la necessità di un approccio mirato che comprenda veicoli elettrici, biocarburanti e miglioramenti al trasporto pubblico. Il rapporto rileva che saranno necessari incentivi per i consumatori. Questo affinché vengano adottate opzioni di trasporto a basse emissioni per ottenere riduzioni significative. Aggiornamenti su rotaia e ricarica elettrica forniranno anche la necessaria infrastruttura di supporto.
Efficientamento del patrimonio edilizio e idrogeno
Il rapporto raccomanda, inoltre, maggiori sforzi per migliorare l’efficienza del patrimonio edilizio. La Germania ha compiuto un passo importante verso questo obiettivo con l’approvazione del Buildings Energy Act e dell’Heat Planning Act. Questi percorsi stabiliscono un percorso a lungo termine per ridurre le emissioni nel riscaldamento degli ambienti, tramite teleriscaldamento e pompe di calore. A tal proposito, “seguire questi piani e garantire una comunicazione continua con le famiglie sarà essenziale per ottenere risultati”, rivela il rapporto.
La strategia nazionale sull’idrogeno della Germania include meccanismi innovativi per mettere in contatto acquirenti e venditori e per finanziare le infrastrutture. Tuttavia, il rapporto rileva che “le decisioni finali di investimento sui progetti sono in ritardo, evidenziando la necessità di concentrare gli sforzi del Governo sull’uso di politiche mirate di creazione della domanda per aiutare a dare il via al settore”.
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