È previsto a giorni l’arrivo, nel porto di Genova, della Green Pearl, la nave per il bunkeraggio di Gnl il cui noleggio è stato commissionato da Axpo nell’agosto 2023. Una volta terminati i lavori di allestimento nel capoluogo ligure, la nave diventerà il primo esempio galleggiante di applicazione della tecnologia per operazioni ship-to-truck continuative.
Si tratta di un modello di “valorizzazione dell’innovazione come elemento fondamentale per contribuire agli obiettivi di decarbonizzazione anche dell’industria marittima” si legge nel comunicato stampa.
Nave ship-to-truck continuative in arrivo a Genova
I lavori per il completamento della costruzione della nave per il bunkeraggio di Gnl, saranno ultimati presso il cantiere di costruzione San Giorgio del Porto prima della consegna ufficiale all’armatore, stimata entro la fine dell’estate 2025.
Nel cantiere genovese verranno ultimate tutte le attività di completamento della nave, di installazione dei serbatoi e degli impianti del carico (realizzati a Livorno), il commissioning e le prove di funzionamento prima della consegna all’armatore e conseguentemente al noleggiatore per l’inizio dell’operatività: “La collaborazione tra Axpo, San Giorgio del Porto e Gas and Heat s.p.a. fanno della Green Pearl un concentrato di innovazione e tecnologia destinato a portare sostenibilità all’industria marittima”.
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Primo esempio europeo di sistema di bunkeraggio
La nave, con una capacità di 7.500 metri cubi di Gnl, rappresenta il primo esempio europeo di applicazione di un sistema di bunkeraggio che le permetterà di fornire servizi sia ship-to-ship che ship-to-truck. Il primo, noto anche come bunkeraggio da nave a nave, è il trasferimento del combustibile (in questo caso, il Gnl e il bio-Gnl) da una nave all’altra ed è tipicamente effettuato per le navi oceaniche. Il secondo, tramite un apposito skid posizionato sulla nave, consiste “nel trasferimento di Gnl con i massimi standard di sicurezza, ad autocisterne a terra, che poi trasportano e distribuiscono il Gnl su strada agli utenti finali”.
Il progetto pionieristico contribuirà al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione, supportando il crescente utilizzo del GNL come combustibile per le attività marittime. La soluzione bunkeraggio di GNL parteciperà alla creazione di un energy mix più sostenibile, supportando al contempo l’economia nazionale e la sicurezza energetica del Paese.
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