Una settimana segnata dall’approvazione del DL Ambiente su cui era stata posta la fiducia al Senato. Ora il provvedimento è passato alla Camera con il voto di fiducia. La seduta è rinviata a lunedì 9 dicembre dopo aver ascoltato i deputati. Un’azione su cui l’urgenza c’è “ma il Parlamento è mortificato” sottolinea Eleonora Evi PD sottolineando l’uso continuo della richiesta di “Fiducia” sulle votazioni.
“Trivelle anche a 9 miglia dalla costa invece che 12” e velocizzato l’iter di progetti sulla CCS queste le maggiori rimostranza della on. Patty L’Abbate M5s. “Quello che verrà estratto può essere venduto a chiunque” sottolinea L’Abbate. Si tratta di barili che andranno sul mercato ma “non sono destinati all’Italia”. Mentre mancano progetti reali dedicati alla tutela della risorsa idrica.
Il Governo ha posto la questione di fiducia sul ddl recante disposizioni urgenti per la tutela ambientale del Paese e la promozione dell’#economiacircolare, già approvato dal Senato.#OpenCamera
— Camera dei deputati (@Montecitorio) December 6, 2024
Correttivo codice contratti pubblici:
in Commissione Ambiente, audizione di rappresentanti dell’Associazione sindacale consorzi stabili e reti di imprese (ASCOR), Unione consorzi stabili italiani (UCSI).
Interrogazioni a risposta immediata al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica
Tra i temi delle interrogazioni il caso dell’inquinamento da Plutonio a casaccia Enea a Roma. Siccità e monitoraggio delle aree della Basilicata rispetto l’acqua del Basento. Discarica di Cava fornaci e drenaggi aree portuali in area naturale.
Mercato e concorrenza ora in Commissione
Approvata dalla Camera dei deputati la Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2023 passa sotto l’occhio della 9ª Commissione, dove ieri 5 dicembre il senatore ANCOROTTI (FdI), anche a nome del relatore per l’8ª Commissione, senatore Potenti, ha riferito rispetto i 4 Capi. Si evidenzia che l’articolo 24 prevede che i clienti domestici vulnerabili dell’energia elettrica possano chiedere, entro il 30 giugno 2025, l’accesso al servizio a tutele graduali, secondo modalità la cui individuazione è demandata all’Autorità di regolazioni per energia, reti e ambiente (ARERA).
Nell’articolo 27 invece ci sono le modifiche al codice dell’ambiente al fine di precisare che è sempre possibile costituire sistemi autonomi per il riciclo e il recupero dei rifiuti di imballaggi che siano relativi a più filiere e modificare la disposizione che prevede l’esclusione, dalla corresponsione della tariffa per la gestione dei rifiuti urbani, delle utenze non domestiche che hanno scelto di conferire al di fuori del servizio pubblico i rifiuti simili agli urbani.
#DecretoAmbiente. Con 93 voti favorevoli e 59 contrari, rinnovata la fiducia al Governo con l’approvazione del ddl di conversione, con modificazioni, del d-l in materia di #TutelaAmbientale https://t.co/lLJxJE7U2G Che passa alla Camera pic.twitter.com/YZ5PhnJgWM
— Senato Repubblica (@SenatoStampa) December 5, 2024
Diritti dei passeggeri – Audizione – AIATP, Assarmatori, Assiterminal e Confitarma – ATTI UE (COM(2023)752 final e COM(2023)753 final)
La Commissione Trasporti ha svolto le audizioni dell’Associazione italiana armatori trasporto passeggeri (AIATP), di Assarmatori, di Assiterminal e di Confitarma, nell’ambito dell’esame congiunto, in sede di atti dell’Unione europea, della proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai diritti dei passeggeri nel contesto di viaggi multimodali e della proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all’applicazione dei diritti dei passeggeri nell’Unione.
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