Pichetto diviso tra question time su PNRR e replica su nucleare

Il decreto legge Ambiente è in GU

Settimana intensa per Pichetto dopo la replica alle Commissioni riunite Ambiente e Attività produttive rispetto il question time della settimana precedente sul nucleare.  E question Time al Senato per il Ministro Pichetto sugli obiettivi PNRR, anche tutela di specie a rischio e crisi idrica. “Alla data attuale, il MASE ha rendicontato tutti gli obiettivi di propria competenza nel pieno rispetto del cronoprogramma procedurale del PNRR, ed ha assicurato un confronto costante con la Struttura di missione PNRR e la Commissione Europea”. Puntualizzando come “Sui profili attinenti all’avanzamento finanziario del Piano, rispetto alla relativa dotazione assegnata – ha spiegato Pichetto rispondendo all’interrogante – le misure di competenza mostrano già un avanzamento al 59,38%. Il numero di operazioni di trasferimento di risorse effettuate nei primi nove mesi del 2024 è stato di oltre sei volte superiore rispetto allo stesso periodo dello scorso anno”.

Tutela fauna selvatica

Rispetto il tema della tutela dell’orso e delle misure di convivenza con l’uomo: “Sono in corso presso ISPRA valutazioni tecniche sull’attuabilità di programmi di sterilizzazione degli esemplari, da considerare come metodologia alternativa al mero abbattimento selettivo”. Queste, ha proseguito il Ministro, “devono valutare attentamente le ricadute in chiave demografica sulla specie, nei limiti consentiti dalla legislazione vigente”.

“Spesso le condotte potenzialmente pericolose sono la conseguenza di comportamenti umani non adeguati alla presenza della specie sul territorio, per cui è prioritario agire su tali fattori, oltre che sugli individui potenzialmente pericolosi” citando il recente rapporto Ispra in merito.

Crisi idrica

Il ministro ha ricordato come in occasione del G7 Clima, Ambiente ed Energia di Venaria, “è stata promossa la ‘Coalizione G7 per l’Acqua’, in cui l’Italia avrebbe “un ruolo da regista nella promozione di azioni internazionali sul tema”. Inoltre il titolare dell’Ambiente ha anche annunciato che l’Italia intende farsi promotrice del “Primo Forum Euro Mediterraneo sull’Acqua”.

Dl Ambiente in GU

E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, nella Serie Generale del 17 ottobre, il decreto-legge Ambiente n°153. Il prossimo passo è l’esame parlamentare. Il DL ricordiamo  introduce nuove semplificazioni nelle valutazioni ambientali, norme per la tutela delle acque, misure per l’economia circolare, il contrasto al dissesto idrogeologico, le bonifiche dei siti inquinati.

Replica di Pichetto alla Commissioni riunite Ambiente e Attività produttive

Il 15 ottobre la X Commissione, le Commissioni riunite Attività produttive e Ambiente, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sul ruolo dell’energia nucleare nella transizione energetica e nel processo di decarbonizzazione, hanno svolto la replica del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin all’audizione del Ministro della settimana prima.

Pichetto diviso tra question time su PNRR e replica su nucleare

La Germania, paese più citato dalle obiezioni della settimana scorsa “ha fatto una scelta” che vede come seconda fonte energetica il carbone. “Non ha senso confrontare solo il prezzo di produzione energia” ribadisce Picchetto ma anche lo stoccaggio e la fonte.

Rispetto gli Smr in fase ancora embrionale “penso a dove saremmo ora se le stesse obiezioni fossero fatte a eolico e fotovoltaico, quando non erano ancora prodotte in  massa”.

Inoltre il Ministro sottolinea come investire in nucleare significa non dover agire su grossi investimenti di infrastrutture di rete e non dover effettuare grossi impianti di rinnovabili. Mentre rispetto le conclusioni di questa indagine conoscitiva e la bozza di DL Delega che dovrà essere preparata entro breve Pichetto assicura che “stiamo valutando le migliori modalità di interazione e non c’è nessuna incongruenza tra le diverse iniziative né temporale né di contenuto”. Sui casi citati di Smr falliti in Romania e Francia Pichetto sottolinea che non così ma sia stata annullata solo quella di un sito statunitense gestito da una startup “per scelta della startup stessa” puntualizza il Ministro. In Romania prosegue e il Francese never è in via di revisione ed è sostenuto tra i 9 progetti industriali in merito scelti dall’Alleanza per il nucleare. Tale Alleanza ha anche aperto le possibilità di interagire con altri centri di ricerca “e quindi anche l’Italia”. Riteniamo che sia utile “temere aperte tutte le possibilità” sottolinea il Ministro ribadendo la necessità di agire secondo “neutralità tecnologica”.

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Le Commissioni riunite VIII Ambiente e X Attività produttive, hanno anche effettuato le audizioni informali di rappresentanti di del Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti (CNCU) e di InnovUP e Roma startup nell’ambito dell’esame del disegno di legge C. 2022 Governo recante Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2023..

VIII Commissione ambiente

La VIII Commissione Ambiente ha discusso e approvato in sede legislativa le proposte di legge recanti Disposizioni per la gestione e la salvaguardia della laguna di Orbetello (C. 400 Simiani, C. 1080 Battistoni, C. 1202 Fabrizio Rossi e C. 1286 Ilaria Fontana – Rel. Fabrizio Rossi, FDI), approvandole in un testo unificato.

Infine in sede Atti del Governo, ha concluso l’esame dello Schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nel capitolo 1551 dello stato di previsione del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica per l’anno 2024, relativo a contributi ad enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi (atto n. 201 – Rel. Mattia-FdI) esprimendo un parere favorevole.

Proseguito anche l’esame della proposta di legge recante Disposizioni in materia di piani particolareggiati o di lottizzazione convenzionata e di interventi di ristrutturazione edilizia connessi a interventi di rigenerazione urbana (C. 1987 Mattia – Rel. Foti, FDI).

IX Commissione trasporti

Audizione dell’amministratore delegato e direttore generale di Rete ferroviaria italiana Spa (RFI) Gianpiero Strisciuglio, sullo stato e le criticità della rete e del servizio ferroviario.


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