Con l’aumento delle normative globali sulla sostenibilità e della domanda, da parte dei consumatori, di prodotti e pratiche a ridotto impatto ambientale, il settore dell’ospitalità e gli hotel si trovano di fronte a nuove sfide. Secondo le ultime analisi della EHL Hospitality Business School, fino al 60 per cento delle emissioni di carbonio di un hotel è causato da sistemi HVAC e di illuminazione.
Il monitoraggio in tempo reale dei consumi di energia
L’Alleanza mondiale per l’ospitalità sostenibile (World Sustainable Hospitality Alliance) sostiene che i sistemi basati sull’intelligenza artificiale abbiano il potenziale per ridurre i consumi energetici fino al 30 per cento, aiutando le strutture alberghiere a migliorare sia sul profilo della sostenibilità ambientale sia su quello dell’efficienza operativa.
Le più recenti piattaforme basate sull’IA, infatti, possono regolare automaticamente il consumo energetico in tempo reale in base a fattori come i livelli di occupazione, gli arrivi e le partenze degli ospiti e persino le condizioni meteorologiche, arrivando a soddisfare le esigenze energetiche del settore 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
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Le sfide per il settore alberghiero
“Il settore dell’ospitalità si trova sicuramente di fronte a sfide uniche: prima di tutto, gli hotel devono mantenere un comfort costante per gli ospiti, gestendo al contempo la fluttuante occupazione e una domanda energetica continua”, spiega Donatas Karčiauskas, CEO di Exergio, azienda specializzata nello sviluppo di soluzioni IA per il miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici.
“Gli strumenti di intelligenza artificiale potrebbero permettere agli hotel di gestire l’energia in modo molto più efficiente, adattando i sistemi alla domanda effettiva in tempo reale, piuttosto che farli funzionare a un livello costante e inefficiente. Lo abbiamo visto accadere in diversi tipi di edifici commerciali, e il settore dell’ospitalità non fa eccezione”, prosegue Karčiauskas.
La manutenzione predittiva
Oltre alla gestione energetica di base, le piattaforme di IA possono prevedere le necessità di manutenzione degli impianti, identificando quando apparecchiature come i sistemi HVAC o di illuminazione necessitano di un intervento, prima che un problema ne interrompa il funzionamento.
“Nel caso degli hotel, qualsiasi manutenzione imprevista può influire sull’esperienza degli ospiti; quindi, la manutenzione predittiva offre un modo prezioso per mantenere le operazioni fluide, evitando costosi tempi di inattività”, continua Karčiauskas.
Le proposte di Exergio
Sebbene l’esperienza principale di Exergio riguardi gli edifici di natura commerciale, come uffici e centri commerciali, le lezioni apprese da questo tipo di progetti si applicano bene anche al settore dell’ospitalità. Un recente rapporto di JLL ha confrontato gli edifici con il maggior potenziale di risparmio energetico, posizionando gli hotel al sesto posto, prima di uffici e strutture retail.
Nell’ambito di un progetto realizzato da Exergio a Poznań, in Polonia, la sua piattaforma basata sull’IA è stata in grado di ridurre gli sprechi energetici del 20 per cento, in nove mesi, in un edificio per uffici, dimostrando come l’ottimizzazione energetica in tempo reale possa tradursi in un risparmio di quasi 80mila euro.
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Il ruolo crescente dell’intelligenza artificiale
Guardando al futuro, le tendenze nel settore dell’ospitalità indicano una crescente dipendenza da soluzioni basate sull’IA per la gestione del consumo energetico. Le analisi della EHL sottolineano che la sostenibilità non è più opzionale per gli hotel, poiché sia i regolatori che i consumatori si aspettano standard più elevati di responsabilità ambientale.
“Con l’avanzare dell’intelligenza artificiale, ci aspettiamo che i sistemi di gestione energetica diventino sempre più sofisticati. Stiamo già sviluppando sistemi che consentono l’interazione uomo-IA. Saranno facilmente integrabili con altre tecnologie alberghiere per ottimizzare ogni aspetto delle operazioni – dal comfort degli ospiti ai sistemi di gestione interna”, conclude Karčiauskas. “L’IA diventerà uno strumento fondamentale per gli hotel che cercano di bilanciare sostenibilità, efficienza dei costi e un’esperienza di livello superiore per gli ospiti negli anni a venire”.
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