Negli Stati Uniti, nel secondo trimestre del 2024, sono stati installati oltre 3 GW di storage, in aumento del 74% rispetto al secondo trimestre del 2023, con la grande perfomance del segmento su scala di rete che ha registrato 2.773 MW installati e 9.982 MWh distribuiti, oltre a 238 MW/510 MWh di accumulo distribuito. California, Arizona e Texas sono gli Stati che rappresentano l’85% della nuova capacità MW e MWh.
Sono i dati dell’ultimo rapporto Us Energy storage monitor dell’American Clean Power Association (Acp) e di Wood Mackenzie, pubblicato l’1 ottobre, secondo cui ogni segmento del mercato ha registrato una crescita sostanziale rispetto ai totali dell’anno precedente.
California guida le installazioni storage: 40% della capacità totale
La California guida le implementazioni in tutti i segmenti di storage, avendo installato ben il 40% della capacità totale; vanta 7 progetti di stoccaggio installati nel secondo trimestre, seguita dal Colorado con 5. Tuttavia, la capacità totale installata in Colorado (51 MW) è solo il 5% di quella della California e rappresenta solo il 2% della capacità totale installata nel secondo trimestre.
Dal confronto con il secondo trimestre 2023, emerge che la potenza attualmente installata su scala di rete (2.773 MW) è superiore del 77% rispetto al dato precedente (1.564 MW) e quella distribuita (9.982 MWh) segna addirittura +91% (5.220 MWh).
La distribuzione nel segmento commerciale, comunitario e industriale (Cci) è in aumento del 61% a 87 MWh e il residenziale è in crescita del 12% a 423 MWh con un +41% sulla nuova capacità installata.
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Tasso di crescita annuale medio del 7,6% tra il 2025 e il 2028
I prezzi dei sistemi di accumulo sono diminuiti moderatamente, con prezzi medi a livello di sistema in calo di circa il 4% su base trimestrale. I prezzi del litio si sono stabilizzati nel primo trimestre, dopo i massicci cali del quarto trimestre del 2023, per poi continuare con un leggero calo nel secondo trimestre di quest’anno.
Secondo le prospettive quinquennali del report, per il mercato statunitense dell’accumulo di energia, le implementazioni totali negli Stati Uniti cresceranno del 42% tra il 2023 e tutto il 2024. Le aggiunte di capacità si stabilizzeranno, tra il 2025 e il 2028, con un tasso di crescita annuale medio del 7,6%. In tutti i segmenti, si prevede che il settore entro fine anno implementerà 12,8 GW/36,9 GWh.
Le previsioni indicano che il segmento su scala di rete aumenterà del 32% anno su anno con 11 GW/32,7 GWh distribuiti entro la fine dell’anno e 62 GW cumulativamente dal 2024 al 2028. Nei prossimi cinque anni saranno implementati 12 GW di storage distribuito e il segmento residenziale costituirà l’80% delle installazioni, con 10 GW di capacità aggiunte tra il 2024 e il 2028. Sempre con lo stesso orizzonte temporale, si prevede infine che il segmento Cci installerà 2,5 GW di storage: una modesta riduzione rispetto alle previsioni precedenti causata da ostacoli, tra cui la complessità dello sviluppo dei progetti e la limitata disponibilità di flussi finanziari.
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