Ecco chi sono i vincitori del Green Drop Award 2024

Sono “Vermiglio” di Maura Delpero e “Ainda Estou Aqui” di Walter Salles i due film che si sono aggiudicati il Green Drop Award 2024, il premio assegnato da Green Cross Italia alle pellicole che meglio interpretano i valori dell’ecologia, dello sviluppo sostenibile e della cooperazione internazionale nell’ambito della Mostra internazionale d’Arte cinematografica di Venezia.

I registi, come d’abitudine, hanno ricevuto una goccia realizzata in vetro di Murano dal maestro Simone Cenedese, che quest’anno contiene la terra della Pennsylvania da cui proviene la biologa Rachel Carson, cui è dedicata la tredicesima edizione del premio.

I pregi di Vermiglio e Ainda Estou Aqui

“Ci sono stati due titoli che hanno rappresentato i valori e la mission di questo premio”, ha dichiarato la giuria d’onore presieduta da Simone Gialdini, direttore generale dell’Associazione nazionale esercenti cinema (ANEC).

Vermiglio, che sullo sfondo mostra la fusione dei ghiacciai e la distruzione delle foreste in Trentino, è stato premiato perché ha saputo rappresentare “un mondo rurale che vive secondo il ritmo delle stagioni scandito dalla natura, dando vita a una narrazione che, oltre a recuperare memorie e valori di una società contadina ormai scomparsa, diviene un significativo apologo sulla modernità”, come si legge in una nota.

“Il luogo è protagonista di questa storia: le montagne ricordano all’uomo quanto, in fondo, sia piccolo rispetto all’immensità della natura, una natura che ci dobbiamo impegnare sempre di più a conservare e a rispettare”, ha commentato Francesca Andreoli, produttrice del film.

Ainda Estou Aqui è stato premiato perché “unisce il tema portante della resilienza civile al percorso della protagonista come attivista dei diritti civili, negli stessi anni in cui in Brasile si assiste, per esempio, alla campagna di perimetrazione dei territori della foresta amazzonica, ribadendo una volta di più, come i valori che riguardano l’umanità non siamo mai distanti e non possano essere disgiunti da un processo di crescita democratica e in generale come l’etica umana sia l’unica via di salvezza per il nostro Pianeta”.