Enea ha pubblicato i nuovi dati sul Superbonus che fanno il quadro della situazione al 31 luglio 2024. Secondo il report sulle asseverazioni in Italia, sono 496.194 i cantieri interessati dai lavori di efficientamento energetico, per un totale di investimenti ammessi a detrazione di oltre 117,24 miliardi di euro (al 30 giugno erano 117,77 miliardi). Il totale di investimenti per lavori conclusi ammessi a detrazione è di oltre 112,37 miliardi di euro pari al 95,8% degli interventi (112,21 miliardi nell’ultimo censimento con una percentuale di lavori realizzati del 95,3%). Risultano inoltre detrazioni maturate per lavori conclusi pari a oltre 122,93 miliardi di euro, in aumento di circa 141 milioni rispetto alla fine del mese precedente (oltre 122,79 miliardi).
Rispetto al contatore al 30 giugno sono stati aperti solo 301 nuovi cantieri (il numero degli edifici censiti era di 495.893) registrando una migliore performance rispetto a maggio, dove i nuovi cantieri aperti erano stati solo 176 (rispetto al dato di aprile).
Superbonus: i numeri per tipologia di immobili
Il report specifica i dati relativi al numero di asseverazioni in riferimento alla tipologia di immobili. In particolare, circa le percentuali di distribuzione degli investimenti, risulta che:
- i condomini hanno usufruito di una quota dell’agevolazione fiscale pari al 27% su tutti gli immobili ammessi;
- il 49,4% degli interventi ha interessato le unità unifamiliari (villette);
- il restante 23,7% dei lavori è stato eseguito su edifici funzionalmente indipendenti.
Complessivamente, al 31 luglio, si sono registrate 133.800 asseverazioni per i condomini per un investimento di oltre 79,27 miliardi di euro pari al 66,6% del valore complessivo ammesso a detrazione; 245.018 asseverazioni relative agli edifici unifamiliari per un totale di oltre 28.708 miliardi di investimenti pari al 23,8% dell’investimento complessivo; e per i lavori in unità immobiliari funzionalmente indipendenti, si registrano 117.368 asseverazioni con oltre 11.533 miliardi di euro totale investimenti pari al 9,6% del totale.
Se confrontati con i dati al 30 giugno, si evidenzia un’agevolazione lievemente in aumento per ciascuna delle tipologie: in particolare per i condomini e, a seguire, villette e unità indipendenti.
Lombardia in testa per investimenti ammessi a detrazione
Nel documento del Superbonus sono riportati, inoltre, i dati per ciascuna regione.
Le prime cinque sono:
- Lombardia con 106 asseverazioni depositate;
- Veneto con 59.649;
- Emilia Romagna con 44.425;
- Lazio con 38.527;
- Toscana con 38.212;
- Piemonte con 36.039.
Seguono: Sicilia (30.859), Campania (29.700), Puglia (27.509); ultima la Valle d’Aosta con solo 1.407 asseverazioni.
Rimane sempre in testa la Lombardia con oltre 21,84 miliardi di euro ammessi in detrazione, circa il doppio rispetto agli investimenti approvati nella regione seconda in classifica (il Veneto) e oltre il triplo di quelli approvati nella regione quarta in classifica, la Toscana.
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