Inquinamento nelle città: Parigi è la meta turistica che fa più male alla salute

Le 10 città più gettonate per le vacanze e il focus sulla qualità dell'aria: Roma, la città più ricercata in assoluto, è 9°.

Parigi è la prima tra le più gettonate mete turistiche in Europa e Stati Uniti con la peggiore qualità dell’aria a causa dell’inquinamento mentre Roma, la più ricercata sul web in assoluto, è in 9° posizione. A rivelarlo è lo studio di QR Code Generator che ha analizzato i dati delle ricerche globali di Google degli ultimi 12 mesi sulle destinazioni più ambite, ricavando i punteggi della qualità dell’aria per ciascuna località.

La capitale francese, con 185.633 ricerche mensili medie per soggiorni in città, occupa il primo posto con un punteggio di qualità dell’aria di 66. Al secondo posto c’è Chicago, con un punteggio di 58 per la qualità dell’aria. L’aeroporto internazionale di Chicago O’Hare è uno dei più trafficati degli Stati Uniti, il che contribuisce all’inquinamento dannoso della città. Tuttavia, la città rimane attraente per i visitatori, poiché ha raccolto 130.968 ricerche mensili medie.

Benidorm è terza, località balneare della Costa Blanca, con un punteggio di qualità dell’aria di 57. La destinazione spagnola è un’altra città afflitta dall’inquinamento derivante dal traffico, ma questo non ha scoraggiato i turisti che hanno generato 101.775 ricerche mensili medie.

Al quarto posto c’è Barcellona, ​​con un punteggio di 56 per la qualità dell’aria, seguita da Amsterdam (55). Al nono posto c’è Roma con un punteggio di qualità dell’aria pari a 42. La destinazione italiana ha ricevuto ben 243.513 ricerche mensili medie, diventando la città più ricercata nella classifica nonostante il suo elevato inquinamento da traffico.

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Fonte: QR Code Generator.

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Inquinamento: chi visita le città deve proteggersi

Le premesse per il futuro ci sono poiché molte città stanno implementando zone a basse emissioni per combattere l’inquinamento. Ad esempio, entro il 2030 solo le auto elettriche o alimentate a idrogeno potranno entrare a Parigi, la prima città francese a introdurre tale discrimine. “Ci auguriamo di assistere a sviluppi simili in tutte le città presenti nella classifica, in modo che le persone possano continuare a usufruirne in sicurezza per motivi di viaggio” commenta nella nota stampa Marc Porcar, ceo di QR Code Generator, spiegando che è “preoccupante vedere livelli di inquinamento così elevati in luoghi di villeggiatura popolari”.

“Riteniamo che sia essenziale che le persone che viaggiano o vivono in città altamente inquinate si proteggano. Consigliamo di indossare mascherine, ridurre l’esercizio fisico all’aperto e investire in un purificatore d’aria portatile” conclude Porcar nella nota.

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