Idrogeno verde, via libera dall’UE ai finanziamenti previsti da Spagna e Paesi Bassi

L’obiettivo è facilitare il raggiungimento della neutralità climatica da parte dell’Unione

La Commissione europea ha approvato, tra il 26 e il 29 luglio, un regime spagnolo da 1,2 miliardi di euro e un regime olandese da 998 milioni di euro a sostegno della produzione di idrogeno verde.

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Il regime spagnolo

Gli aiuti di Stato erogati dalla Spagna, grazie al dispositivo per la ripresa e la resilienza (RRF), sosterranno la creazione di nuove hydrogen valleys e la transizione a un’economia a zero emissioni nette. Il regime sosterrà gli investimenti nella produzione di elettricità rinnovabile e di combustibili a base di idrogeno verde, oltre che nello stoccaggio dello stesso, per una capacità installata di almeno 100 MW. Gli aiuti assumeranno la forma di sovvenzioni dirette, assegnate tramite appositi bandi, a copertura dei costi sostenuti per la realizzazione dei singoli progetti.

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“Questo schema da 1,2 miliardi di euro consentirà alla Spagna di accelerare la diffusione dell’idrogeno rinnovabile, in linea con la strategia dell’UE sull’idrogeno e il Green Deal europeo. Lo schema aiuterà inoltre la Spagna a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili importati, riducendo al minimo qualsiasi potenziale distorsione della concorrenza”, ha commentato Margrethe Vestager, Commissaria europea per la concorrenza.

Il regime olandese

Il regime olandese sosterrà la costruzione di elettrolizzatori per un totale di almeno 200 MW di capacità. Gli aiuti saranno assegnati tramite un bando già entro la fine di quest’anno; i progetti partecipanti dovranno avere una capacità di almeno 0,5 MW ciascuno. A una sovvenzione che coprirà fino all’80 per cento dei costi iniziali, si aggiungerà un premio variabile per un periodo compreso fra cinque e dieci anni. I beneficiari dovranno dimostrare la conformità ai criteri UE per la produzione di combustibili rinnovabili di origine non biologica (RFNBO).

La misura, che eviterà l’emissione di circa 55 chilotoni di CO2 l’anno, faciliterà il raggiungimento degli obiettivi energetici e climatici dei Paesi Bassi, fra cui una capacità di elettrolisi di almeno 500 MW nel 2025 e di 3-4 GW nel 2030. Parallelamente, aiuterà l’UE a raggiungere 6 GW di elettrolizzatori entro la fine del 2024 e 40 GW al 2030.

“Lo sviluppo della produzione di idrogeno rinnovabile è un aspetto fondamentale per il raggiungimento della neutralità climatica da parte dell’UE. Questo schema olandese da 998 milioni di euro contribuirà ad aumentare la produzione di idrogeno verde nei Paesi Bassi, fornendo supporto a progetti di elettrolizzatori di tutte le dimensioni e garantendo al contempo la minimizzazione di qualsiasi potenziale distorsione della concorrenza”, ha concluso la Commissaria Vestager.

La Commissione ha approvato anche un regime olandese da 80 milioni di euro a sostegno della società Djewels B.V., che testerà un’innovativa tecnologia di produzione dell’idrogeno a partire da un elettrolizzatore alcalino.

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