Al via il più grande progetto di sistemi di accumulo nel Regno Unito

NatPower UK investirà oltre dieci miliardi di sterline nella realizzazione di sistemi di accumulo di energia a batteria, il più grande progetto che il Regno Unito abbia mai portato a termine in questo campo. Tre “GigaPark” saranno autorizzati entro il 2024, e altri dieci entro il 2025, per una capacità totale di oltre 60 GWh che copriranno circa il 15-20 per cento del fabbisogno nazionale al 2040.

Energia rinnovabile al 100 per cento entro il 2035

Le batterie, indispensabili nella gestione dell’intermittenza delle fonti energetiche rinnovabili e nella gestione dei picchi nella domanda di energia, saranno essenziali per consentire al Regno Unito di raggiungere il 100 per cento di energia rinnovabile entro il 2035. NatPower svilupperà inoltre dei nuovi impianti eolici e solari e investirà oltre 600 milioni di sterline nello sviluppo di sottostazioni che contribuiranno a velocizzare le connessioni alla rete.

La transizione energetica nel Regno Unito

“Per superare i vincoli che stanno rallentando la diffusione delle energie rinnovabili, effettueremo investimenti nella rete di distribuzione dell’energia. Investendo fin dall’inizio nelle sottostazioni, e concentrandoci sui sistemi di immagazzinamento dell’energia, favoriremo la fase successiva della transizione verso le energie pulite, riducendo conseguentemente il costo dell’energia per i consumatori”, spiega Stefano D. M. Sommadossi, amministratore delegato di NatPower UK.

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“Il Regno Unito ha la possibilità di trasformarsi in una vera e propria ‘centrale’ per la transizione energetica, generando decine di migliaia di posti di lavoro altamente qualificati e attirando a Londra una parte consistente dei circa cinque trilioni di dollari di investimenti necessari ogni anno ad accelerare la transizione energetica entro il 2030”, conclude Sommadossi.