Ultime novità sulla proposta di modifica del DM 75/2012 per regolare la verifica periodica, la modalità di esecuzione e le decorrenze dei misuratori di gas. Ce ne parla Roberto Cattaneo dei Servizi legali di Federazione ANIMA/Confindustria.
Il Ministero, due giorni dopo aver annunciato un provvedimento che avrebbe modificato il DM 75/2012, ha prodotto una proposta di decreto relativa ai misuratori elettrici, in cui, all’articolo 21, vengono riportate le modifiche all’allegato I del DM 75/2012 che gli operatori attendevano.
Nell’allegato I del decreto ministeriale 16 aprile 2012, n. 75, le parole “entro 15 anni per i contatori a pareti deformabili”, sono sostituite dalle parole “entro 16 anni per i contatori a pareti deformabili” e le parole “entro 5 anni per i contatori di altre tecnologie rispetto a quelle sopra indicate” sono sostituite dalle parole: “entro 8 anni per i contatori di altre tecnologie rispetto a quelle sopra indicate e per i dispositivi di conversione del volume approvati assieme ai contatori, anche per le tecnologie sopra indicate”.
Restano da determinare le modalità con cui effettuare le verifiche periodiche degli strumenti menzionati. Purtroppo la proposta non affronta questo tema, di competenza ministeriale.
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