Milleproroghe e superbonus in aula

I testi chiuderanno l’iter in Senato. Alla Camera interrogazioni su energia e ambiente

Avanza l’iter del Milleproroghe a Montecitorio. Ieri il Governo ha posto la fiducia sul testo che sarà votato lunedì in aula. Martedì 20 febbraio, invece, è previsto l’avvio dell’esame al Senato.

Il Ddl 1633-A, in particolare, reca “Disposizioni urgenti in materia di termini normativi” e interviene su diversi aspetti di interesse, tra cui rinnovabili, efficienza e carburanti.

Senato della Repubblica

Da segnalare che lo stesso 20 febbraio in assemblea del Senato è all’ordine del giorno anche il Ddl n. 1005 di conversione del decreto-legge n. 212/2023, “Misure urgenti relative alle agevolazioni fiscali in edilizia”, che tratta del “superbonus”. I lavori in commissione Finanze sul testo sono stati ultimati ieri.

L’assemblea di Palazzo Madama, intanto, mercoledì 14 febbraio ha approvato definitivamente il Ddl n. 969 di “Delegazione europea 2022-2023” e la proposta di risoluzione di maggioranza sulle relazioni programmatica 2023 e consuntiva 2022 “Partecipazione dell’Italia all’UE”. Nel primo caso, tra i vari aspetti affrontati, anche lo scambio di quote di emissioni e il sistema Ets.

Da segnalare l’assegnazione alla commissione Ambiente del Senato Ddl n. 948 sulle “Modifiche alla legge 6 dicembre 1991, n. 394, recante legge quadro sulle aree protette”.

Camera dei deputati

Ampio il quadro delle interrogazioni di interesse che hanno ricevuto risposta nel corso di questa settimana.

Ieri in commissione Ambiente, ad esempio, la viceministra al Mase Vannia Gava ha replicato agli atti ispettivi: 5-02004, iniziative per incrementare l’utilizzo di biocombustibili legnosi; 5-02003, risorse da destinare ai comuni per lo smaltimento dei rifiuti sversati in modo illecito nel territorio pugliese; 5-02005, misure correttive al decreto di costituzione della commissione per la riforma del codice ambientale (qui tutti i testi).

Nell’’ultimo caso la viceministra ha chiarito che la predisposizione del relativo “schema di legge delega dovrà essere ultimata entro il 30 settembre 2024, mentre la redazione degli schemi dei decreti legislativi attuativi dovrà essere ultimata entro il 30 giugno 2025”.

Mercoledì in commissione Finanze la sottosegretaria al Mef Lucia Albano ha invece risposto alle interrogazioni: 5-01990, applicazione agli edifici a prevalente proprietà degli Istituti autonomi case popolari (Iacp) delle disposizioni di deroga al blocco delle cessioni dei crediti fiscali; 5-01992, chiarimenti in ordine alle modalità di calcolo dei limiti di spesa per la fruizione del superbonus relativamente ad interventi svolti in edifici polifunzionali da parte di Onlus, organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale (qui tutti i testi).


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Nato ad Avellino, giornalista professionista, laurea in comunicazione di massa e master in giornalismo conseguito all’Università di Torino. È direttore della rivista CH4 edita da Gruppo Italia Energia. In precedenza ha lavorato nel settore delle relazioni istituzionali e ufficio stampa, oltre ad aver collaborato con diversi media nazionali e locali sia nel campo dell’energia sia della politica. È vincitore di numerosi premi giornalistici nazionali e internazionali.