Non solo i lavori strettamente legati ai provvedimenti legislativi, l’attività parlamentare di questa settimana si è caratterizzata anche per l’organizzazione a Palazzo Madama del “Vertice Italia-Africa. Un ponte per una crescita comune” (lunedì).
Cuore dell’iniziativa è stato l’approfondimento del Piano Mattei voluto dal Governo che insiste anche sulla materia energia e ha già avuto un passaggio parlamentare.
In particolare, sono state cinque le sessioni di confronto durante il vertice: cooperazione economica e delle infrastrutture; sicurezza alimentare; sicurezza energetica e transizione; formazione professionale e cultura; flussi migratori e lotta al terrorismo (qui tutti i resoconti).
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Sullo stesso tema, però, da segnalare anche un altro convegno, in questo caso organizzato martedì alla Camera: “Sud polo magnetico – Il Piano Mattei”. Per l’occasione sono intervenuti il viceministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, il segretario di presidenza della Camera, Alessandro Colucci, il ministro della Cooperazione internazionale della Repubblica del Congo, Denis Christel Sassou Nguesso, e il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin.
Senato
Sono partiti i lavori del Senato sulla conversione in legge del DL 181/2023 in tema di sicurezza energetica, fonti rinnovabili e ricostruzione nei territori colpiti da eccezionali eventi alluvionali.
Il relativo Ddl n. 996 è già stato approvato dalla Camera in prima lettura e nel testo giunto a Palazzo Madama sono contenute misure anche su oneri di compensazione per gli impianti a fonte rinnovabile, concessioni idroelettriche e della distribuzione gas, Gnl, “carbon capture and storage”, eolico offshore, fine del mercato tutelato energia, “agrivoltaico” e autorizzazioni ambientali (solo per citare alcuni aspetti dell’ampio provvedimento in esame). Con 97 voti a favore, 74 contrari e 2 astenuti, l’Assemblea approvato definitivamente il ddl n. 996 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 9 dicembre 2023, n. 181, recante disposizioni urgenti per la sicurezza energetica del Paese, la promozione del ricorso alle fonti rinnovabili di energia, il sostegno alle imprese a forte consumo di energia e in materia di ricostruzione nei territori colpiti dagli eccezionali eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023.
Decreto ex-Ilva: seguito esame ddl n. 986 di conversione del d-l n. 4/2024. Martedì 6 febbraio alle 11,45 ci saranno le audizioni informali. Viene fissato alle 12 dell’8 febbraio il termine di presentazione emendamenti. Infine il ddl è atteso in Aula nella settimana dal 27 febbraio.
Camera dei deputati
Martedì in aula della Camera il sottosegretario ai Trasporti, Tullio Ferrante, ha risposto all’interrogazione n. 3-00943 “Iniziative, anche in sede europea, per salvaguardare il naviglio italiano in relazione alla definizione dei requisiti volti al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione” (i testi qui).
Ferrante ha ricordato che “le misure internazionali di riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra sono inserite nella strategia dell’Organizzazione internazionale marittima (Imo). Tale documento è elaborato dal Marine environment protection committee (Mepc) che, nel giugno del 2021, ha deliberato l’inserimento, all’interno dell’Allegato VI della Convenzione Marpol, di specifiche misure, rispettivamente di tipo tecnico e operativo, volte al miglioramento dell’efficienza energetica delle navi”.
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