Sono 28 i fornitori con cui dal 1° gennaio 2017 è possibile sottoscrivere un contratto con il servizio di Tutela Simile, il regime che permetterà all’utente di abituarsi al mercato libero. L’elenco è stato pubblicato sul portale del nuovo servizio, gestito dall’Acquirente Unico, e permette di visionare il file pdf con la proposta di contratto di ciascun venditore, selezionato in base ai requisiti individuati dall’Autorità con deliberazione 369/2016/R/eel., e di prenotare online una delle offerte.
L’elenco dei 28 fornitori
A comporre la rosa dei venditori sono: Engie, Eni, Vivigas, Hera Comm, E.ON, Gas Natural Vendita, Illumia, Bluenergy, Lineapiù, AGSM Energia, Edison, AIM Energy, SGR, Green Network, A2A Energia, Axpo, Sorgenia, Estenergy, Ascotrade, Enel Energia, Gelsia, Dolomiti Energia, Enerxenia, Gala, Alperia Enercom, Iren, Sinergas.
Le modalità di adesione
C’è tempo fino al 30 giugno 2018 per sottoscrivere online, sia sul portale della Tutela simile che su quella del venditore, una delle offerte che avrà durata massima di 12 mesi. Dopo aver scelto il contratto che meglio si sposa con le proprie esigenze, è necessario procedere con la prenotazione online inserendo alcuni dati: nome, cognome, POD, indirizzo e-mail e codice fiscale o partita IVA a seconda che a farne richiesta sia un utente domestico o piccola impresa.
Una volta mandata la conferma il sistema automatico invia un codice prenotazione personale che, presente nel Sistema Informativo Integrato, resta valido per 15 giorni solari, il tempo utile a completare l’adesione. Alla fine del processo si verrà indirizzati alla pagina web del fornitore della Tutela Simile.
Se il contratto avrà durata di 12 mesi è prevista la riduzione di un bonus una tantum che varia in base al fornitore e alla tipologia di cliente. Per ogni fornitore c’è un numero predefinito di contratti, indicato nella colonna “Disponibilità”: o viene scelto volontariamente, come nel caso di Iren mercato la cui disponibilità oggi è di 60.000 contratti, o viene attribuito in modo prestabilito, ad esempio per Bluenergy group con 500.000 contratti. Una volta cessato, il cliente farà il proprio ingresso nel mercato libero e potrà decidere se rimanere con lo stesso fornitore o cambiarlo.
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