Al via la realizzazione dell’Hydrogen Valley Malpensa

Il nostro Paese avrà presto la sua prima valle dell’idrogeno in ambito aeroportuale, fra i primi esempi anche in Europa: l’Hydrogen Valley Malpensa. Il progetto è stato presentato il 18 settembre al Museo del Volo di Volandia, in provincia di Varese, e si inserisce in una visione strategica sviluppata dal Comune di Busto Arsizio, RINA, SEA e Confindustria Varese per l’introduzione dell’idrogeno sul territorio entro il 2027.

L’idrogeno per la decarbonizzazione del trasporto merci e passeggeri

L’obiettivo della nuova hydrogen valley, che ha ricevuto un finanziamento di quasi 7,5 milioni di euro dalla Clean Hydrogen Partnership nell’ambito di Horizon Europe, è quello di sviluppare l’intera filiera dell’idrogeno – dalla produzione allo stoccaggio, dal trasporto al consumo – per decarbonizzare il trasporto di merci e passeggeri e il sistema manifatturiero, coinvolgendo le imprese locali. Per quanto riguarda lo scalo di Malpensa, in particolare, il progetto si concretizzerà nell’individuazione e applicazione di soluzioni tecniche per assicurare il rifornimento di idrogeno ai veicoli aeroportuali.

.@RINA1861, in collaborazione con @SEA_Press, @confindustriava e Comune di Busto Arsizio ha presentato “Hydrogen Valley Malpensa”.

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— Milan Airports Press Office (@SEA_Press) September 19, 2023

La scelta di Malpensa come territorio strategico

“Hydrogen Valley Malpensa mira a ridurre le emissioni annue di CO₂ nella zona di 4.400 tonnellate, equivalenti a quelle di 1.500 autovetture. Crediamo sia un progetto pionieristico replicabile in altre zone e scali, pensato non solo per la logistica aeroportuale ma anche per abilitare nuovi off-taker aumentando la sinergia tra aeroporto e territorio limitrofo”, ha dichiarato Andrea Bombardi, Carbon Reduction Excellence Executive Vice President di RINA, che coordina l’iniziativa.

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“I presupposti per la creazione di una hydrogen valley di successo sono ben presenti nel contesto cittadino: Busto si trova al centro di una delle aree più industrializzate d’Europa, con settori all’avanguardia come la meccanica e la meccatronica. Oltre a essere a pochi chilometri dall’aeroporto, ha due interporti ferro-gomma (Hupac e Malpensa Intermodale del gruppo FNM) e un sistema di trasporto pubblico e privato molto sviluppato”, ha aggiunto Giorgio Mariani, Assessore alla Rigenerazione Urbana del Comune di Busto Arsizio.

Alla presentazione del progetto hanno partecipato anche il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, e il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.