Ultimi giorni di lavoro in Parlamento prima della pausa estiva con diversi interventi del Governo sui temi energetici e ambientali.
Senato della Repubblica
Giovedì, ad esempio, Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin ha risposto alle interrogazioni n. 3-00624 e 3-00621, rispettivamente in tema di contrasto al cambiamento climatico/dissesto idrogeologico e riduzione delle emissioni di anidride carbonica (qui tutti i testi).
Il titolare del Mase ha sottolineato come il Piano nazionale di adattamento miri “a una maggiore coerenza e sinergia delle azioni multilivello per implementare interventi con priorità e assegnazioni finanziarie tempestive”. Inoltre, “l’aggiornamento del Pniec è fondamentale per la decarbonizzazione a medio e lungo termine; sarà sottoposto a consultazione pubblica per definire misure che favoriscano il cambiamento delle abitudini di consumo e stimolino la transizione energetica con incentivi fiscali”.
Mercoledì la commissione Industria ha avviato l’esame del disegno di legge n. 795 recante la Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2022, decidendo di svolgere un ciclo di audizioni dopo la pausa estiva (il dossier di Palazzo Madama sul testo).
Per quanto riguarda i lavori dell’aula, ieri è stato approvato il Ddl 819 di conversione in legge del decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61, recante interventi urgenti per fronteggiare l’emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023 (già approvato dalla Camera dei deputati).
Camera dei deputati
Il sottosegretario al Mase Claudio Barbaro ha risposto mercoledì in commissione Ambiente all’interrogazione n. 5-00699 sui “Tempi per l’aggiornamento del decreto interministeriale 26 giugno 2015 recante applicazione delle metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche e definizione delle prescrizioni e dei requisiti minimi degli edifici” (qui tutti i testi completi).
L’iter del provvedimento è ancora in corso, come spiegato da Barbaro, e il relativo schema di decreto conterrà interventi anche su infrastrutture di ricarica per la mobilità elettrica e pompe di calore.
Lo stesso giorno ma in Attività produttive, infine, la sottosegretaria al Mimit Fausta Bergamotto ha invece risposto all’interrogazione n. 5-01178, “aumento dei prezzi per il rifornimento di benzina e diesel sulle reti stradale e autostradale. Iniziative di competenza per il loro contenimento” (i testi).
La sottosegretaria ha ricordato che “a partire dal 1° agosto entrerà in vigore l’obbligo di esposizione dei prezzi medi dei carburanti (nazionali o regionali a seconda delle tratte stradali) da parte degli esercenti (decreto ministeriale 31 marzo 2023); tale iniziativa contribuirà alla valorizzazione della trasparenza dei prezzi nel mercato dei carburanti, come ulteriore contributo a tutela dei consumatori”.
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