Positive Food, la prima etichetta per la sostenibilità alimentare

È stata presentata questo mese dal Milan Center for Food Law and Policy.

Positive Food, la presentazione
La presentazione di Positive Food © Milan Center for Food Law and Policy

Seguire un’alimentazione sostenibile rappresenta una delle scelte più semplici che ognuno di noi può fare per mitigare il proprio impatto sull’ambiente. Non sempre, tuttavia, è facile orientarsi nella scelta dei cibi. Ecco perché, il 7 luglio, il Milan Center for Food Law and Policy ha presentato Positive Food, il primo sistema di etichettatura alimentare che fornisce informazioni sulla sostenibilità dei prodotti.

La certificazione, sviluppata con il supporto dell’Università degli Studi di Milano e della Presidenza del Consiglio dei Ministri, verrà rilasciata alle aziende su base volontaria. Fornirà ai consumatori dati e valori legati alle diverse dimensioni della sostenibilità dell’alimento e della relativa filiera, da quella etico-sociale a quella nutrizionale.

Positive Food, esempio del latte
Positive Food, l’esempio del latte © Milan Center for Food Law and Policy

I quattro indici del nuovo sistema di etichettatura

L’etichetta è stata elaborata sulla base di quattro indici, a ognuno dei quali viene assegnato un punteggio da zero a cinque:

  1. ambiente (emissioni, consumo di suolo, di energia e risorse idriche);
  2. persone (rispetto dei diritti dei lavoratori);
  3. filiera (tracciabilità, economia circolare, benessere animale, innovazione);
  4. nutrienti (salute).
Positive Food, etichetta
La nuova etichetta © Milan Center for Food Law and Policy

Un aiuto importante per i consumatori

“Siamo orgogliosi di presentare il progetto Positive Food, che permette a noi e ai consumatori di fare un grande passo avanti nel mondo della nutrizione. Siamo positivi sul fatto che la certificazione vedrà nei prossimi mesi la validazione sul territorio nazionale e in diverse filiere. L’equità e la tutela del diritto nei sistemi alimentari sono temi cruciali, da cui dipende gran parte del benessere del singolo individuo”, ha commentato Filippo Giuggioli, responsabile del progetto.

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“Educare gli studenti alla corretta alimentazione e al mangiare sano è tra le priorità del nostro Ministero. La cultura alimentare va promossa nelle scuole fin dall’infanzia e stiamo lavorando affinché l’educazione alimentare diventi un asse importante dell’educazione civica”, ha concluso Paola Frassinetti, Sottosegretario di Stato all’Istruzione e al Merito.


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