“Sono assolutamente onorata di aver ricevuto questo riconoscimento per il mio lavoro nella promozione dell’innovazione finanziaria e della finanza sostenibile nel settore dell’energia, e lo sono ancor di più in quanto donna, in un’industria ancora prevalentemente maschile: quella dell’energia, come quella della finanza”. Queste le parole di Nicole Della Vedova, Head of Corporate and Structured Finance di Enel, che il 5 maggio è stata insignita del premio “L’energia di domani: il futuro è donna” di Agici finanza d’impresa.
Stando ai dati dell’IEA, nonostante le donne rappresentino il 39 per cento della forza lavoro globale, nel settore dell’energia la percentuale scende al 22 per cento ed è ancora più bassa nel caso dei ruoli manageriali. “Credo sia importante continuare a investire in ambito universitario, per far sì che le donne abbiano la possibilità di scegliere percorsi legati alle discipline STEM, e in ambito aziendale, per lo sviluppo di una cultura che premi il merito in modo inclusivo”, ha concluso la dottoressa Della Vedova.
Sostenibilità e parità di genere
Agici ha deciso di destinare il nuovo premio alle professioniste under 40 per riconoscere l’eccellenza femminile in un settore in cui la presenza delle donne ai vertici è ancora trascurabile e per favorire la loro crescita professionale nel mondo delle utilities.
Leggi anche: Per uno sviluppo sostenibile, serve l’energia delle donne
“Sostenibilità è una parola che si usa molto, forse troppo, ma di cui non possiamo più fare a meno. La parità di genere rappresenta uno degli elementi della sostenibilità, fondamentale per lo sviluppo del Paese, dell’economia e della società”, ha commentato Chiara Gilardoni, Business Owner & CEO di Agici. “Con questo riconoscimento vogliamo incoraggiare la presenza femminile nelle posizioni apicali di aziende e istituzioni, in un contesto decisivo per la nazione, e individuiamo nella spinta delle giovani donne un elemento trainante”.
I premi Manager Utilities “Andrea Gilardoni” 2022
L’evento di Agici del 5 maggio, “Nuove utilities per nuove clienti: vendita, servizi e comunità energetiche rinnovabili”, ha rappresentato anche l’occasione per la consegna dei premi Manager Utilities “Andrea Gilardoni” 2022. Per il premio Energia sono risultati vincitori ex aequo Giuseppe Argirò, amministratore delegato di CVA, e Stefano Venier, amministratore delegato di Snam. A ritirare il premio Servizi Pubblici è stato invece Renato Mazzoncini di A2A, che ha dichiarato: “Nel 2021-2022 abbiamo investito 3,5 miliardi di euro nella transizione ecologica, una media di 1,7 miliardi all’anno contro i 700 milioni che venivano investiti nel decennio 2010-2020. L’accelerazione nasce dalla consapevolezza che dobbiamo giocarci la partita e arrivare nel 2030 ben posizionati sia sulla transizione energetica, sia sull’economia circolare, per centrare gli obiettivi al 2050”.
I risultati dell’analisi sulle comunità energetiche rinnovabili, presentati nell’ambito del workshop dell’Osservatorio Utilities Agici-Accenture, hanno fornito diversi spunti di riflessione. Con 5 GW di potenza installata, le CER potrebbero generare una riduzione di CO2 di 1,35 milioni di tonnellate e un beneficio economico tra 1,3 e 1,5 miliardi di euro.
Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.