Lo scorso 22 novembre ad Algeri, Comelec, Medener, Med-TSO e Ome hanno sottoscritto il “Protocollo di Algeri” con cui si definiscono il perimetro, le condizioni e gli strumenti per promuovere una collaborazione tra le parti presenti. L’occasione è stata propiziata dalla conferenza: “2Electrical interconnections in the Mediterranean, factor of regional integration and catalyst of the energy transition”. Organizzata e ospitata dall’algerina Sonelgaz nella capitale maghrebina.
Il protocollo di Algeri
L’attività sarà sottolineata tramite la condivisione di studi, progetti, iniziative, eventi e lo scambio di informazioni ed esperienze. Il tutto per realizzare un percorso comune nei programmi e nella didattica.
Le quattro strutture regionali hanno come interesse condiviso lo sviluppo economico della regione del Mediterraneo. Rafforzato dalla comune esperienza nel campo dell’energia e la necessità di una transizione energetica.
Mourad Adjal, presidente di Comelec e Med-TSO e Co-Chairman of OME, commenta: “I protocolli di Algeri Segnano un passo fondamentale nelle relazioni tra attori nel campo dell’energia. La Cooperazione sarà un cardine fondamentale del Protocollo”.
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