Il 2021 vede una crescita delle famiglie in povertà energetica. Sono circa 125 mila le famiglie in più rispetto al 2020, quando il fenomeno toccava 2,2 milioni di famiglie. L’analisi a cura di OIPE, Osservatorio italiano sulla povertà energetica evidenzia una crescita di 0,5 punti percentuali rispetto alla misura dell’indicatore del Piano nazionale integrato clima energia (PNIEC) e del Piano per la transizione ecologica (PTE).
Le cause della crescita del fenomeno della povertà energetica
La causa maggiore è data dal forte aumento dei prezzi di gas ed elettricità soprattutto a partire dal secondo trimestre. Si tratta di un aumento secondo i dati Istat di circa il 20% rispetto al 2020.
Costi che hanno visto un’impennata fino al 35% nell’ultimo trimestre dell’anno. L’Oipe, rielaborando i dati Istat, evidenzia un +44 per cento per le famiglie in “maggior tutela” e un +26 per cento per le famiglie nel libero mercato. Il prezzo del gas è cresciuto del 41% (Nel grafico la curva di crescita).
Come crescono i poveri energetici a livello territoriale
L’indagine dell’Oipe evidenzia una stretta relazione tra i cambiamenti climatici e la crescita della povertà energetica nei territori. Difatti grazie alla una mitigazione climatica rispetto gli ultimi trenta anni la povertà energetica è diminuita nelle Isole, mentre è aumentata nelle altre macroaree.
La crescita maggiore si ha nel Sud e nel Nord Est (Figura 3, pannello sx). Le famiglie in povertà energetica secondo questa analisi sono soprattutto quelle che risiedono in piccoli centri e in aree suburbane e periurbane. E’ proprio in quest’ultima area che il fenomeno è maggiormente cresciuto mentre è sostanzialmente stabile nelle grandi aree urbane.
L’efficacia del bonus in Bolletta
Il Bonus in Bolletta in realtà sta aiutando poco le famiglie in povertà energetica. Questo è quanto emerge da recenti simulazioni condotte su un modello della domanda energetica delle famiglie italiane.
Il problema sembra essere la natura degli aiuti “universali non indirizzati specificatamente alle famiglie in PE”. Da uno studio sui più recenti dati dell’Indagine sulla spesa delle famiglie si evince una limitata sovrapposizione tra beneficiari dei bonus e le famiglie in povertà energetica confermando i precedenti studi a cura di Faiella e Lavecchia, del 2015. Un quadro che secondo l’Oipe non lascia dubbi rispetto la necessità di procedere con una rivisitazione dello strumento bonus.
Questi argomenti Luciano Lavecchia, Senior Economist Banca d’Italia e membro dell’Oipe li affronterà anche nel corso del prossimo evento “Povertà energetica uno sguardo oltre la crisi” che si terrà il prossimo 13 dicembre a Roma.
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