Lo scorso 22 novembre, durante l’edizione 2022 del convegno European Bioenergy Future, l’assemblea generale di Bioenergy Europe ha eletto il nuovo presidente e i nuovi membri del direttivo.
Un austriaco alla guida
Un austriaco alla guidaIl nuovo presidente dell’assemblea è da ieri l’austriaco Christoph Pfemeter, della Austrian Biomass Association. Riceve il testimone dell’uscente Hannes Tuohiniitty. Il programma presentato prevede una sostanziale continuità con obiettivi che il direttivo ha perseguito negli ultimi anni.
Il neopresidente spiega: “Le biomasse sono a tutti gli effetti delle fonti rinnovabili, che devono essere sostenute al pari di tutte le altre. Il legno può rappresentare una risorsa rinnovabile a km zero sulla quale l’Europa può contare per far fronte alla crisi energetica e per sostituirsi al gas di importazione per uso termico”.
“È dunque di fondamentale importanza far crescere l’attenzione sull’economia del legno per lo sviluppo delle zone rurali e delle aree montane in tutta Europa”.
L’Italia conferma la sua rappresentante
Vanessa Gallo, segretaria generale di Fiper, è stata riconfermata all’interno del direttivo. Vedendo così riconosciuto il lavoro svolto negli ultimi due anni.
Il presidente di Fiper, Walter Righini, esprime il suo compiacimento: “È molto importante essere presenti come Fiper all’interno di questo board perché in questo modo si presidiano direttamente i luoghi decisionali europei e di conseguenza anche nazionali, in materia di bioenergie”.
I membri del nuovo direttivo
Il nuovo direttivo è formato da undici componenti (dieci più il Presidente). A seguire l’elenco completo:
- Ana Dijan – CROBIOM – Croazia
- Didzis Palejs – LATbio – Lettonia
- Georgii Geletukha – UABIO – Ucraina
- Gordon Murray – WPAC – Canada
- Hannes Tuohiniitty – Bioenergia – Finlandia
- Henrik Brodin – Svebio – Svezia
- Herbert Ortner – Austria
- Jan Habart – CZ-Biom – Repubblica Ceca
- Myrsini Christou – Grecia
- Vanessa Gallo – FIPER – Italia
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