L’Aiuti Bis viaggia in “navetta”, l’Aiuti Ter verso la partenza

Il Ddl di conversione approvato con modificazioni alla Camera torna in Senato. Montecitorio dà via libera alla relazione del Governo che prevede un nuovo intervento sul caro energia

Il Ddl di conversione in legge del DL “Aiuti Bis”, recante misure urgenti in materia di energia, emergenza idrica, politiche sociali e industriali, continua i suoi viaggi sulla navetta parlamentare tra Camera e Senato.

Di mercoledì 15, infatti, l’approvazione del testo con modificazioni a Palazzo Montecitorio, che torna così a Palazzo Madama in terza lettura. Il Ddl 2685-B è ora all’ordine del giorno dell’assemblea per il 20 ottobre.

Intanto, sempre mercoledì l’aula della Camera ha approvato anche una risoluzione che dà attuazione a quanto indicato nella relazione governativa al Parlamento predisposta ai sensi dell’articolo 6 della legge 24 dicembre 2012, n. 243.

In particolare, nella relazione si pongono le basi per la definizione del decreto “Aiuti Ter”, all’ordine del giorno nel Consiglio dei ministri di oggi. L’atto dovrebbe dunque prevedere ulteriori interventi in tema di caro energia.

Camera dei deputati

Depositate ma chiaramente non esaminabili in tempi congrui, data la fine della Legislatura, le proposte di legge Italia Viva n. 2236 di “Delega al Governo per la promozione della transizione ecologica e della finanza verde” e Alternativa n. 1155 sulle “Modifiche all’articolo 38 del DL 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, all’articolo 6 del D.Lgs 3 aprile 2006, n. 152, e altre disposizioni in materia di pianificazione delle aree e di estensione dei divieti relativi allo svolgimento delle attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi e di deposito sotterraneo di gas naturale, nonché di valutazione dell’impatto sanitario dei progetti”.


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Nato ad Avellino, giornalista professionista, laurea in comunicazione di massa e master in giornalismo conseguito all’Università di Torino. È direttore della rivista CH4 edita da Gruppo Italia Energia. In precedenza ha lavorato nel settore delle relazioni istituzionali e ufficio stampa, oltre ad aver collaborato con diversi media nazionali e locali sia nel campo dell’energia sia della politica. È vincitore di numerosi premi giornalistici nazionali e internazionali.