In seguito alle dimissioni dello scorso 19 agosto del consigliere non esecutivo e non indipendente, nonché membro del Comitato sostenibilità, scenari e governance, Pier Francesco Ragni, il Consiglio di amministrazione ha nominato amministratore in sua sostituzione Alessandro Puliti, che ricopre attualmente la carica di direttore generale della Società carica che resterà a Puliti.
Nel corso della riunione di ieri 31 agosto inoltre, Francesco Caio ha rassegnato le sue dimissioni dalle cariche di componente del Consiglio di amministrazione e direttore generale, rimettendo così tutte le deleghe, ritenendo completato il suo apporto al rilancio della Società. Il CdA lo ringrazia per il lavoro svolto in un momento complesso e per i cambiamenti strategici messi in atto.
Il Consiglio di amministrazione ha nominato amministratore delegato all’unanimità Alessandro Puliti, che mantiene l’attuale carica di direttore generale, attribuendogli tutte le deleghe precedentemente assegnate a Francesco Caio.
Lo stesso Puliti ha dichiarato di non essere in possesso dei requisiti di indipendenza e di detenere 140mila azioni della Società.
Il Consiglio di Amministrazione di Saipem, a seguito della cessazione del rapporto di amministratore delegato e di direttore generale di Francesco Caio, e in linea con le predette politiche di remunerazione, ha preso atto che gli sono dovuti 3,3 milioni di euro lordi di buonuscita.
Francesco Caio si è dichiarato soddisfatto di ogni eventuale credito di sua spettanza e Saipem ha rinunciato ad eventuali azioni da esercitare nei suoi riguardi in esecuzione del rapporto di lavoro, ad eccezione di quelle relative a condotte o fatti commessi con dolo o colpa grave.
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