Avviare una transizione ecologica agendo direttamente sui cittadini è quanto sta provando a fare con il progetto POTEnT, il Comune di Parma. Per farlo il primo step è stato sviluppare una strategia locale per la transizione energetica in sinergia con il nuovo PAESC che sarà presentata domani 26 maggio all’interno del Piano di Azione sviluppato nel contesto di POTEnT agli stakeholder locali e alla Regione Emilia Romagna, che ha supportato negli ultimi due anni di progetto.
“L’obiettivo del progetto Interreg Europe POTEnT è quello di testare un nuovo modello per accelerare alcune delle linee di azione già inserite nel Piano di Azione per l’Energia e per il Clima del Comune di Parma (PAESC) che ha un target di riduzione di emissioni di un minimo del 46% al 2030” spiega a Canale Energia la Struttura operativa Energia e Clima del Settore Mobilità ed Energia del Comune di Parma. “La visione dietro alle azioni che stiamo intraprendendo in POTEnT è quella di trasformare i cittadini in prosumer, ossia consumatori la cui impronta carbonica è neutra o addirittura negativa”.
Le tre azioni principali del Piano di Azione Regionale per una transizione energetica socialmente equa
Il Piano di Azione Regionale che a breve sarà approvato tiene in considerazione le strategie di attuazione e gli strumenti. “Il Piano di Azione Regionale comprende tre azioni principali che sono dirette a sviluppare vari aspetti a nostro avviso cruciali per la transizione energetica. In primo luogo, stiamo attivando laboratori didattici per includere i giovani nella visione del PAESC di Parma, cercando rendere le nuove generazioni parte dello sviluppo della città in ottica di transizione ecologica. In secondo luogo, lo Sportello Energia & Condomini, creato attraverso il progetto europeo FEASIBLE (h2020), che attualmente offre servizi di consulenza in materia di superbonus, evolverà la sua struttura per rafforzare i suoi legami con gli ordini professionali, SME e istituzioni finanziarie per diventare un erogatore di servizi integrati co-progettati, creando, ad esempio, pacchetti formativi su tecnologie specifiche, come pompe di calore o valvole termostatiche. Infine, tramite POTEnT abbiamo identificato delle aree in cui studiare la fattibilità di una comunità energetica sfruttando gli spazi ed edifici di proprietà comunale”.
Eguaglianza sociale e prosumer al centro della transizione energetica
Un percorso che guarda alla transizione energetica di pari passo con un’eguaglianza sociale grazie allo sviluppo della diffusione di una cultura prosumer. “Questo tema viene ripreso in parte nei laboratori nelle scuole in cui andiamo a sensibilizzare i giovani sul tema della povertà energetica promuovendo atteggiamenti virtuosi volti a ridurre i propri consumi attraverso leggeri aggiustamenti nelle abitudini quotidiane. Inoltre, lo Sportello Energia e Condomini ha sviluppato dei pacchetti formativi diretti ai residenti negli edifici ERP in cui si vanno a spiegare i benefici di vari possibili interventi, dai più semplici (es. conversione al LED) ai più complessi (istallazione di un impianto PV)”.
Uno sportello che aiuta a compiere azioni di efficientamento energetico
La formazione e il dialogo con le realtà più in difficoltà si conferma essere il percorso più efficace per ottenere dei risultati in termini di efficientamento energetico così da arrivare dove neanche il bonus edilizio del 110% è riuscito. Per questo il Comune di Parma ha istituito, attraverso una struttura dedicata dell’Agenzia Territoriale per l’Energia e la Sostenibilità di Parma, ATES, uno sportello che “ha aiutato i condomini ad andare verso l’efficientamento energetico in maniera consapevole e guidata in tutte le sue fasi, in particolare si sono affrontati i temi della informazione e comprensione del tema, grazie al supporto di psicologi e facilitatori in fase decisionale. E’ stato importante anche il contributo tecnico che è servito per risolvere i dubbi sulle scelte impiantistiche e tecnologiche degli interventi. L’idea è quella di consolidarlo e sviluppare anche altri servizi per facilitare l’efficienza energetica”.
Le prossime iniziative
Tutte iniziative che domani 26 maggio saranno presentate all’interno del Piano di Azione sviluppato nel contesto di POTEnT agli stakeholder locali e alla Regione Emilia Romagna, che ha supportato negli ultimi due anni di progetto. “A fine giugno ospiteremo a Parma i vari partner di progetto, tra cui il Comune di Pamplona e l’Agenzia per l’Energia della Bretagna del Sud, ALOEN, da cui abbiamo ripreso degli elementi chiave per sviluppare le nostre linee di azione. Da luglio in poi, ci occuperemo del monitoraggio dell’implementazione di questo piano e cercheremo di fare sistema il più possibile i progetti proposti e perseguiti all’interno dell’Alleanza per la Neutralità Carbonica della Provincia di Parma per dare maggiore scalabilità ai contenuti di POTEnT”.
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