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Dopo il successo delle tre precedenti edizioni, riparte il progetto 1,2,3… Respira, il primo percorso educativo nelle scuole che si pone l’obiettivo di creare maggiore conoscenza e consapevolezza sui temi della qualità dell’aria e dello sviluppo sostenibile. A promuoverlo è Liquigas, la società attiva in Italia nella distribuzione di Gpl e Gnl confermando anche quest’anno l’impegno a favore dei cittadini di domani.

La sostenibilità fa tappa nelle scuole

Sono ben 100.000 i ragazzi che hanno partecipato ai precedenti programmi. La quarta edizione conferma anche la presenza di uno speciale contest che darà spazio alla creatività degli studenti dando loro modo di scegliere come meglio rappresentare la loro idea di futuro e di come avere un impatto positivo sulle comunità. Il progetto punta inoltre su di loro per invitare le famiglie al cambiamento verso scelte più consapevoli improntante alla sostenibilità. Liquigas ha già annunciato che nel corso del 2022 darà vita al murale realizzato con speciali vernici mangia-smog, premio speciale della scorsa edizione.

Secondo le ultime stime dell’Agenzia europea per l’ambiente l’inquinamento atmosferico continua a causare un numero significativo di decessi prematuri. Sarebbero circa 307 mila le persone che hanno perso la vita con patologie collegate al particolato: il 58% di questi decessi (circa 178 mila individui) si sarebbe potuto evitare con un’aria più pulita. Il progetto nelle scuole vuole infatti ricordare che la tutela della salute è un aspetto importante da non sottovalutare.

La creatività al servizio dell’educazione sostenibile

Negli intenti dei promotori dell’iniziativa, la nuova edizione favorirà inoltre un approccio multidisciplinare al contesto della consueta programmazione scolastica. Con il supporto degli insegnanti, gli studenti potranno dare vita a progetti grafici, a storie e racconti, a canzoni. Forme di espressività umanistiche, emozionali e creative che andranno ad affiancare e arricchire le nozioni di scienza e tecnologia e il nuovo insegnamento di educazione civica.

Non mancano i supporti digitali fruibili dal sito dedicato al progetto, da dove le classi potranno avvalersi didattici arricchiti e rinnovati allo scopo di creare momenti di condivisione anche a distanza. Al termine del percorso didattico, gli studenti potranno partecipare a un concorso di idee a tema Energia e sostenibilità: si può scegliere, si deve scegliere, volto a documentare in maniera creativa gli argomenti appresi e la progettualità per il futuro. Le scuole delle classi vincitrici avranno a disposizione buoni spesa per l’acquisto di materiale e strumenti didattici utili ad arricchire l’offerta formativa.


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