“Come Turboden abbiamo messo a punto un Organic Rankine Cycle (ORC), una soluzione che permette di produrre sia energia elettrica sia asservire un teleriscaldamento che fornisce calore alla community locale. E questo premio è un riconoscimento per tutti noi di Turboden che abbiamo sempre creduto nella cogenerazione”. Così Paolo Bertuzzi ceo di Turboden descrive a Canaleenergia il progetto che ha permesso alla società di aggiudicarsi il premio per la categoria Innovation Technology nell’edizione 2016 dei Cogen Europe Awards, il riconoscimento assegnato dall’Associazione Europea per la promozione della cogenerazione. (nel video l’intervista integrale)
L’evento, che quest’anno si è tenuto a Milano giovedi 23 giugno nell’ambito di Power Gen Europe, ha conferito riconoscimenti in 5 diverse categorie tra cui, solo per fare un esempio, policy Development (Now Gmbh), Market Development (Stadtwerke Kiel AG), ed ha visto la presenza di rappresentanti della politica nazionale ed europea, nonché dell’Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico.
Tra i temi affrontati nel corso della cerimonia di premiazione il pacchetto sull’economia circolare, che come ha spiegato il senatore PD Stefano Vaccari, capogruppo PD in Commissione Ambiente, si è caratterizzato per un percorso condiviso che ha visto la partecipazione di associazioni e imprese tramite consultazioni online.
Ad affrontare il tema dell’efficienza, inquadrandolo nel contesto europeo, è stata, invece, il vicedirettore dell’Unità per l’Efficienza Energetica, Direzione Generale Energia della Commissione Europea Claudia Canevari. Tra i punti affrontati nel suo intervento il ruolo chiave di una gestione smart dell’energia nella riduzione delle emissioni, un comparto che, oltre a offrire vantaggi in termini di sicurezza energetica, costituisce un mercato ad alto potenziale, anche dal punto di vista occupazionale.
Gli aspetti regolatori sono stati, infine, al centro dell’intervento di Alberto Biancardi dell’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico, che ha spiegato come negli ultimi anni il mondo dell’energia abbia subito un’evoluzione dal punto di vista tecnologico, un cambiamento di cui bisogna tener conto per orientare l’innovazione e metterla al servizio del consumatore. In questo nuovo contesto non saranno più le singole tecnologie a farla da padroni ma gruppi di soluzioni che dovranno lavorare in sinergia. In un’ottica futura, per quanto riguarda l’assetto regolatorio, invece, ha spiegato Biancardi, la parola chiave sarà “equità”, intesa come accesso agli incentivi, soprattutto alle rinnovabili. Uno strumento che dovrà essere distribuito in maniera equa tra i consumatori. (nel video l’intervista integrale)
Nei video qui di seguito le interviste a Bertuzzi e Biancardi
http://www.youtube.com/watch?v=vxQBbvjZYOo
http://www.youtube.com/watch?v=FsueUeXj_c8
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