La multinazionale transalpina Schneider electric, attiva nella trasformazione digitale della gestione dell’energia e dell’automazione, entra al primo posto dell’indice annale “Global 100 most sustainable corporations in the world” realizzato da Corporate knights, società media e di ricerca canadese che propone classifiche e valutazioni su prodotti finanziari basate sulle prestazioni di sostenibilità aziendali.
Il riconoscimento è ancora più apprezzato dalla Schneider electric visto come solo lo scorso anno l’azienda era al 29° posto della stessa classifica. Questo rilevante salto in alto nella valutazione sottolinea l’impegno continuo verso una gestione ambientale e sociale dell’attività che la rendono un attore di rilievo globale, come ha dichiarato Jean-Pascal Tricoire, ad e presidente di Schneider electric: “Essere un’azienda sostenibile, con un business sostenibile, è il perno della nostra strategia. Clienti, dipendenti, partner, investitori non sono mai stati tanto attenti ai temi di governance ambientale e sociale quanto lo sono oggi. Schneider si è fatta carico da tanto tempo di questi temi e continuiamo a individuare obiettivi sempre più ambiziosi, per noi e per i nostri clienti e partner. Quando abbiamo attivato il nostro primo “barometro di sostenibilità” nel 2005 siamo stati tra i primi a scegliere di farci guidare da un approccio attento alla governance ambientale e sociale; i nostri obiettivi al riguardo non potevano essere sempre gli stessi, e infatti ogni tre anni li abbiamo resi più stringenti. Tutti noi – aziende, governi, individui – possiamo contribuire per rendere il nostro mondo più sostenibile e inclusivo. I nuovi impegni che annunciamo oggi definiscono l’evoluzione del nostro percorso”.
Gli obiettivi per il futuro del Schneider sustainability impact
Il nuovo programma Schneider sustainability impact (Ssi) è riferito al periodo 2021/2025 e prevede un’accelerazione significativa rispetto agli obiettivi preesistenti. È focalizzato su sei impegni di lungo termine, pensati per dare un contributo a ognuno degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni unite: agire con un approccio climate-positive; usare in modo efficiente le risorse; essere all’altezza dei propri principi di fiducia; creare pari opportunità; fare spazio al potenziale di tutte le generazioni; fornire strumenti di crescita alle comunità locali. Olivier Blum, capo strategia e sustainability officer di Schneider electric, conclude: “Avere la capacità e la volontà di rendere il mondo più sostenibile e equo non è semplicemente una responsabilità morale – è una scelta aziendale sensata. Quello che è accaduto nel 2020, segnato da eventi quali il Covid 19, una serie di disastri legati al cambiamento climatico, ma anche dal quinto anniversario degli Accordi di Parigi, rende ancora più urgente agire; inoltre, ha rafforzato la volontà dei nostri clienti di accelerare la loro transizione in ottica di riduzione delle emissioni. Le nostre soluzioni possono aiutarli anche a raggiungere i loro obiettivi”.
Gli impegni presi sono sostenuti da 11 obiettivi concreti, da raggiungere entro il 2025.
Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.