A Gubbio sorgerà il più grande impianto eolico collettivo d’Italia

ènostra, cooperativa che produce e fornisce elettricità rinnovabile ed etica a famiglie, imprese e organizzazioni del terzo settore, realizzerà a Gubbio, per la precisione in località Cerrone, il più grande impianto eolico collettivo d’Italia. Sarà composto da un singolo aerogeneratore con una potenza di 900 kW, fornito dal produttore olandese Ewt, che secondo le stime produrrà 2 GWh di energia e soddisferà il fabbisogno di circa 900 soci.

L’impianto eolico collettivo

Il sito è stato individuato grazie alla torre anemometrica che ha rilevato i dati del vento per ben 741 giorni. L’impianto ha ricevuto il nullaosta della regione Umbria e del comune di Gubbio che hanno approvato la valutazione di sostenibilità. Nelle vicinanze non ci sono abitazioni, le uniche case presenti sono abitate da quelli che erano i proprietari terrieri e che si occuperanno del servizio di sorveglianza e ispezione dell’area.

Sara Capuzzo, presidente di ènostra, definisce l’iniziativa “un esempio concreto di transizione dal basso”: i soci hanno destinato al fondo per la nuova capacità rinnovabile circa 890.000 euro. “Per la provvista finanziaria necessaria ènostra prevede di ricorrere anche al finanziamento bancario, tuttavia l’auspicio è di poter contribuire il più possibile dal basso grazie alla partecipazione dei ‘cittadini energetici’ che scelgono di produrre l’energia rinnovabile, sostenibile ed etica che consumano”.

Il progetto ha ricevuto il supporto della società Sunergise di Perugia, che si occuperà di realizzare l’impianto e terminare l’allaccio e la messa in esercizio, oltre che di un team di ingegneri e tecnici esperti nel settore di impianti elettrici e delle energie rinnovabili.

A settembre sono iniziati i lavori in cantiere e oggi la strada, la viabilità complessiva e la piazzola adiacente il sito risultano completate. Seguiranno le opere di realizzazione della fondazione per predisporre la posa dell’aerogeneratore che è programmata nel mese di gennaio 2021.