La Commissione europea ha avviato una consultazione sul piano d’azione per l’inquinamento zero. La deadline è il prossimo 10 febbraio 2021. L’obiettivo “inquinamento zero” è uno dei pilastri del Green deal europeo. E si baserà in primo luogo su iniziative nei settori dell’energia, dell’industria, della mobilità, dell’agricoltura, della biodiversità e del clima.
“Vogliamo contribuire a ripresa resiliente”
“L’inquinamento ambientale – sottolinea in una nota Virginijus Sinkevičius, commissario per l’Ambiente, gli oceani e la pesca – non solo incide negativamente sulla nostra salute, in particolare sui gruppi più vulnerabili, ma è anche una delle principali cause della perdita di biodiversità. È quindi evidente che è necessario agire subito. Con il piano d’azione per l’inquinamento zero vogliamo creare un ambiente di vita sano per gli europei. Contribuire a una ripresa resiliente. E promuovere la transizione verso un’economia pulita, circolare e climaticamente neutra”.
Migliorare monitoraggio e prevenzione
La consultazione arriva dopo la recente pubblicazione della tabella di marcia che delinea i piani dell’Ue per conseguire l’obiettivo “inquinamento zero”. Un percorso che si vuole inoltre attuare tramite il miglioramento della prevenzione, della riparazione dei danni, del monitoraggio e della comunicazione dell’inquinamento.
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