LED sui pali delle strade, sacchetti dei rifiuti di ultima generazione dotati di un chip in grado di premiare i cittadini che fanno la raccolta differenziata, auto a metano ed energia elettrica, collocate nei pressi della stazione, per muoversi in città.
Sono queste i tre fronti su cui il Comune di Seveso si sta muovendo per diventare più “smart” da un punto di vista energetico. “ Il sacco cosiddetto “chippato” – ha spiegato il sindaco di Seveso Paolo Butti– permette di collegare il conferito al contribuente, in questo modo abbiamo raggiunto un livello di differenziazione che arriva all’80%. Questo permetterà a breve di avere un riscontro anche sull’impatto economico dei cittadini sulla tariffa”. Verrà, infatti, applicata una tariffa puntuale che, dopo aver elaborato i dati sul sacco del rifiuto indifferenziato, premierà chi è stato più virtuoso differenziando i rifiuti.
Per quanto riguarda, invece, l’efficientamento luminoso, ha spiegato Butti, si arriverà a “sostituire circa 3000 corpi illuminanti con tecnologia a LED” . Quest’iniziativa si affianca alla realizzazione di aree wi-fi per i cittadini nelle biblioteche e in diversi punti della città e all’introduzione di auto a basso impatto energetico nei pressi della stazione ferroviaria. (Nel video il sindaco Butti illustra quest’ultimo servizio).
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