gestione sostenibile certificazioni e bioeconomiaDover assorbire eccessive quantità di CO2 potrebbe aver redo più vulnerabili gli alberi a crescita rapida su scala globale. E questo porterebbe a una minor capacità di assorbimento da parte delle piante del nostro pianeta. Perché queste piante sono sempre più numerose degli alberi a crescita lenta, che invece sono più longevi e performanti. A sottolinearlo è uno studio dell’università di Leeds in in Inghilterra.

Alberi, CO2 e resistenza

Tutti conosciamo il ruolo chiave degli alberi come alleato nel contrasto alle emissioni di anidride carbonica Tuttavia questo potere di assorbimento sarebbe in difficoltà. Sono infatti sempre più numerosi alberi a crescita rapida che stanno soppiantando quelli a crescita lenta. I primi però presentano una criticità: sono fragili. Sono ad esempio più  esposti ad attacchi di insetti, a malattie e sono più vulnerabili alla siccità. E questo perché spendono meno energie nelle loro difese. A ciò si aggiunge il cambiamento climatico che ha acuito il fenomeno della siccità.

Qualche numero

A livello globale le foreste globali riescono ad assorbire il 25 -30 % dell’anidride carbonica immessa in atmosfera. Secondo una stima di Global forest watch nel 2019 ogni 6 secondi è stata distrutta una superficie di 38 mila km quadrati di alberi.


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