ScattailboscoPEFC 2020 elegge i suoi vincitori

Sono stati selezionati i vincitori del concorso fotografico ScattailboscoPEFC 2020 dedicato alle foreste. Centinaia di fotografi, professionisti e amatoriali, hanno risposto alla chiamata di Pefc Italia (Programme for endorsement of forest certification schemes) e pubblicato su Instagram i propri scatti accompagnandoli con l’hashtag #scattailboscoPEFC20.

Gestione forestale sostenibile

Il concorso vuole ricordare che tramite la corretta gestione del patrimonio forestale e la promozione dei prodotti che derivano da una gestione sostenibile, le foreste possono giocare un ruolo chiave per la tutela della terra e dell’ambiente. “Un’edizione particolare che si è svolta nonostante il lockdown, proprio con l’intenzione di lanciare un messaggio di speranza e di sensibilizzare sull’importante ruolo della natura nella vita di tutti i giorni”, spiega in una nota stampa Eleonora Mariano, responsabile ufficio progetti di Pefc Italia.

I vincitori di ScattailboscoPEFC 2020

A conquistare il primo posto è Ruggero Alberti con la foto “L’illuminato” che ritrae un larice della Val di Stua, in provincia di Trento. Si aggiudica un weekend nella tre house “Pigna” dell’agriturismo Malga Priu a Ugovizza (Ud), nelle Alpi Giulie, a otto metri d’altezza.

Secondo posto per Davide Noia con “Blue velvet” scattata sul Monte Amiata, in Toscana. Ilp remio è una fioriera realizzata da Legnolandia con legno di abete certificato Pefc e ottenuto dagli alberi schiantati dalla tempesta Vaia.

Giacomo Luigi Menta si aggiudica il terzo posto con “Alba in pineta”, fotografia che immortala l’Alberese, in Toscana. Potrà darle risalto con la cornice realizzata da Leonardi wood con legno di abete certificato Pefc.

Le menzioni speciali

Due le menzioni speciali dell’edizione 2020: la menzione “Vaia”, per ricordare il passaggio della tempesta Vaia nell’ottobre 2018, aggiudicata da “Non dimenticare la tempesta Vaia” di Mauro Lena.

E la menzione “Alberi in città” che va a Inna Berezanskaya con “Anni compiuti” che fotografa un ficus macrophylla nel centro di Catania.

“Quest’anno abbiamo voluto dare spazio anche agli ‘alberi fuori foresta’”, spiega in una nota Maria Cristina d’Orlando, presidente Pefc Italia. “Un nuovo ambito introdotto sia a causa delle ristrettezze imposte dall’emergenza sanitaria sia perché funzionale ad annunciare le novità che saranno introdotte agli standard di sostenibilità del PEFC che, oltre a quello per le foreste, si allargheranno andando a comprendere la tutela del mondo degli alberi presenti ‘fuori foresta’”.

La giuria è stata composta da una rappresentativa del gruppo Canoniani, da un dottore forestale e da un referente degli sponsor. I “mi piace” ottenuti su instagram hanno pesato per il 25% sul voto finale.

Il concorso internazionale

Le fotografie “Tra i Fiori” di Anne Mäenurm, scattata tra i boschi planiziali di Pradiziol in Friuli Venezia Giulia, e “Funghi in autunno” di Luca Baronchelli, che ritrae Andalo in provincia di Trento, sono state scelte dalla segreteria di Pefc Italia per partecipare, insieme ai vincitori, alla fase internazionale del concorso Pefc.

Competeranno con fotografi provenienti da 12 paesi di tutto il mondo. In palio c’è un viaggio a Dublino insieme all’assemblea mondiale del Pfc o, se non si potrà, 2.000 franchi svizzeri.