FinanzagreenIntrodurre dei nuovi requisiti per le imprese, in modo da offrire uno strumento di tutela contro i crescenti rischi legati alla perdita di biodiversità e alle pandemie.
E’ l’ipotesi che starebbe valutando la Commissione europea, come si legge sul sito dell’agenzia di stampa Reuters.  Nello specifico, l’idea sarebbe quella di lavorare a un documento di consultazione per raccogliere i contributi di esperti, ma anche del vasto pubblico, su possibili provvedimenti legislativi volti ad aumentare la sostenibilità finanziaria in questi ambiti. 

Valutare l’impatto della perdita di biodiversità

Il testo della consultazione porrebbe, secondo quanto riportato dall’Agenzia, riguarderebbe, tra i vari punti, anche la possibilità di considerare in modo capillare i rischi biologici nelle strategie di investimento delle aziende, alla luce degli effetti deleteri che possono avere in ambito economico. L’input sarebbe proprio legato al nesso tra gli habitat degradati, spesso influenzati da un clima caldo, e il loro ruolo nel concorrere a generare maggiori rischi nella diffusione di agenti patogeni.

Requisiti di rendicontazione più rigorosi

Tra i punti menzionati nel documento ci sarebbe anche la valutazione di requisiti di rendicontazione più rigorosi su perdita di biodiversità e rischio pandemia per le società quotate, le banche e le compagnie assicurative.


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