Aiutare il Governo a eliminare gli sprechi alimentari entro il 2030. E’ l’ambizioso obiettivo con cui le istituzioni inglesi hanno nominato una figura ad hoc che avrà il compito di gestire questa problematica. Si tratta, come spiega il sito del Guardian in un articolo dedicato alla questione, di un ruolo da ricoprire in maniera volontaria e non retribuita.
Chi è la persona designata
A ricoprire questa funzione sarà Ben Elliot, filantropo e co-fondatore del gruppo Quintessentially. La prima questione che dovrà essere affrontata, spiega la testata inglese, sarà un progetto pilota da 15 milioni di sterline incentrato sulla redistribuzione del surplus di cibo.
Obiettivi obbligatori di riduzione degli sprechi
Questa nuova figura dovrà collaborare con le imprese e gli altri soggetti della filiera alimentare per arginare lo spreco di cibo. Inoltre, tra le sue prerogative ci sarà anche il supporto alla gestione delle consultazioni governative in merito all’introduzione di obiettivi obbligatori di riduzione degli sprechi alimentari e di redistribuzione del cibo.
Il surplus di cibo per i più bisognosi
“Mentre le famiglie in tutto il paese lottano per mettere il cibo sul tavolo e dei bambini vanno ancora a scuola ogni giorno a stomaco vuoto – ha spiegato al Guardian Elliot – continua ad esserci una quantità imperdonabile di spreco di cibo, che è sia moralmente deplorevole che in gran parte evitabile. Come nazione, dobbiamo fermare questo eccesso di rifiuti e assicurare che il surplus di cibo arrivi alle persone della nostra società che ne hanno più bisogno, non lasciando che vada buttato via in discarica”.
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