Shutterstock 138819701 1L’Italia registra anche quest’anno buone performance in tema di prevenzione di rifiuti. In occasione della SERR – Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (European Week for Waste Reduction), in programma dal 17 al 25 novembre, infatti, le azioni promosse dal nostro Paese saranno in totale 5070. Un dato in aumento rispetto al 2017: nello specifico ci saranno 648 iniziative in più rispetto all’anno scorso. In totale a livello europeo le iniziative del 2018 sono 11398. L’obiettivo della manifestazione è il coinvolgimento attivo di cittadini, istituzioni, associazioni, scuole e imprese in un approccio green al rifiuti.

I promotori

il progetto SERR è nato all’interno del Programma LIFE+ e viene attualmente gestita da un Comitato promotore europeo nel quale è presente la Commissione Europea. In Italia la SERR è coordinato da AICA e promossa da un Comitato promotore composto da: CNI Unesco come invitato permanente, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Utilitalia, ANCI, Città Metropolitana di Torino, Città Metropolitana di Roma Capitale, Legambiente, Regione Sicilia e con il supporto tecnico di E.R.I.C.A. Soc. Coop. ed Eco dalle Città. La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti – Edizione 2018 è stata resa possibile grazie al contributo di CONAI e dei Consorzi di Filiera: Comieco, Corepla, Coreve e Ricrea.

I Paesi più virtuosi

L’Italia non è sola sul podio dei Paesi più virtuosi in tema di promozione di iniziative volte a promuovere una gestione sostenibile dei rifiuti. Sul podio ci sono infatti anche la Francia e la Catalogna.

+15% di  proponenti

Nel corso 2018 le realtà impegnate nel promuovere iniziative sono cresciute. L’incremento è stato del 15% rispetto all’anno scorso. In particolare la categoria delle associazioni è quella che ha registrato l’incremento maggiore nel numero di adesioni.

Tipologie di proponenti

In percentuale, le azioni proposte dagli action developer sono state: 1. Pubbliche Amministrazioni 32.6 % 2. Associazioni 31.2 % 3. Scuole 17.6 % 4. Imprese 12.5 % 5. Cittadini 6.1%.I proponenti appartenenti alla categoria delle imprese – spiega una nota – pur rappresentando solo un decimo del totale, contribuiscono però per l’88% delle azioni registrate. Infatti, anche per l’edizione 2018, non sono mancati i grandi player del panorama nazionale, quali Intesa San Paolo, che realizzerà azioni in ciascuna delle sue filiali; il Mercatino Franchising, che coinvolgerà tutti i propri punti vendita con iniziative concrete e misurabili; la rete nazionale degli EcoRistoranti e degli Eco-Alberghi”.

Focus tematico

Il focus tematico dell’edizione 2018 è “Prevenzione dei rifiuti pericolosi”, un argomento sviluppato in circa il 13% delle azioni registrate. Inoltre gran parte delle azioni affrontano la tematica della riduzione e prevenzione a monte (90%). Sono inoltre stati analizzati aspetti legati alla raccolta differenziata e alla pulizia straordinaria del territorio.

Grande adesione in Sicilia

Quest’anno a livello italiano si registra una grande partecipazione della Sicilia. L’Ufficio speciale per la Raccolta differenziata ha raccolto, infatti, oltre 180 azioni da scuole, associazioni e istituzioni del territorio. I temi sono quelli al centro della SERR: eventi su riuso e riutilizzo, seminari di formazione per il potenziamento della raccolta differenziata e dell’avvio al riciclo, progetti di formazione ambientale nelle scuole e iniziative di pulizia straordinaria del territorio.

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