L’ultimo prodotto di casa Flir Systems si chiama Flir A6700sc, adotta un sensore raffreddato all’antimoniuro di indio e lavora nella lunghezza d’onda compresa tra i 3 e i 5 micron.
Adatta alla registrazione della distribuzione termica e delle sue variazioni, la termocamera è pensata per le attività di ricerca e sviluppo in ambito industriale, per le quali è richiesta una sensibilità accentuata e una frequenza di fotogrammi più alta.
Ulteriore caratteristica è la capacità di registrare, in modalità snapshot, tutti i pixel di una scena, in modo da catturare anche gli oggetti in rapido movimento; con la modalità windowing, invece, la termo camera registra fino a 480 frame al secondo.
Strumento utile per la manutenzione predittiva, la termocamera può avere molteplici usi, dal settore sicurezza a quello sorveglianza, dal marittimo all’antincendio.
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