La combustione dei rifiuti è un processo da realizzare rispettando un delicato equilibrio di parametri ambientali. In tal senso da una costola dei laboratori nel Dipartimento Energia del Politecnico di Milano sono stati sviluppati i “Pirometri a suzione” (sonde aspirate) necessari per misurare la temperatura dei fumi nei generatori di vapore industriale. Tale tecnologia si applica proprio ai termovalorizzatori solidi urbani.
Garantire l’efficacia di tale misurazioneè il primo passo da compiere per gestire al meglio gli impianti sia sotto il profilo legislativo (il decreto prevede che non si debba effettuare combustione di rifiuti solidi sotto gli 850°) sia per assicurarsi una corretta misura energetica dell’impianto.
Fabio Rinaldi, ricercatore presso il Politecnico di Milano, espone il funzionamento dei pirometri.
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