Verranno avviate da domani nella regione Lombardia le misure temporanee omogenee antismog di primo livello previste in caso di aumento del limite giornaliero di PM10 per più giorni di seguito.
I comuni interessati sono delle Province di Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi, Mantova, Monza e Brianza e della Città metropolitana di Milano, in base a quanto stabilito dall’Accordo del Bacino Padano per il miglioramento della qualità dell’aria.
Le limitazioni riguardano il settore traffico (nello specifico i veicoli diesel), i generatori di calore domestici a legna, le combustioni all’aperto e il contenimento delle emissioni di ammoniaca dalle attività agricole e zootecniche.
Il grafico mostra le misure antismog di 1° livello che entreranno in vigore da domani.
Misure antismog, chi lo ha sottoscritto e cosa prevede
L’accordo è stato sottoscritto a Bologna, durante il G7 Ambiente (9 giugno 2017), dal Ministro Galletti e dai Presidenti di Regione Lombardia, Piemonte, Veneto e Emilia-Romagna.
Il periodo di limitazione ha preso avvio il 1 ottobre 2017 e si conclude il 31 marzo 2018, come stabilito dalla recente delibera 7095 del 18 settembre 2017 di primo recepimento dell’Accordo del Bacino Padano del 9 giugno 2017.
La delibera di Giunta regionale n. 7095 del 18 settembre 2017 ha inoltre disposto, a partire dal 1 ottobre 2018, il divieto di circolazione dei veicoli diesel Euro 3, nei territori e con le modalità indicate nel paragrafo seguente.
In caso si superano i livelli previsti per più di 4 giorni consecutivi scattano le misure di I° livello, oltre 10gg di valori alti si applicano le misure di II° livello.
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