WEB Aruba N.V., la maggiore utility di Aruba, isola olandese dei Caraibi, ha stabilito di generare entro il 2020 metà della propria energia annua media da rinnovabili e l’altra metà da combustibili alternativi, sostenendo l’intenzione del Governo di non dipendere più dal combustibile fossile.
L’intelligenza della rete, che sarà realizzata da uno sviluppo di ABB, consentirà l’integrazione di un mix energetico che vedrà eolico, solare e termico.
Gestione integrata del mix energetico
L’isola nel punto più ampio, copre un’area di 179 metri quadrati e ospita 103.000 abitanti. In quanto destinazione turistica, come molte isole, Aruba subisce dei picchi di domanda di consumo e dei flussi stagionali.
L’obiettivo è arrivare ad un controllo i tempo reale su una pianificazione supportata dalle previsioni meteo su 24 ore. Una rete che dovrà gestire i 32 chilometri di lunghezza e i 10 di larghezza dell’isola in maniera sempre più automatizzata rispetto i termini di produzione rinnovabile, di carica o disponibilità di generazione.
La soluzione tecnologica
Al centro della soluzione c’è un sistema di controllo avanzato con capacità di spostamento del carico dinamico. Quando si verificano importanti transitori di sistema che la generazione e l’accumulo non sono in grado di ospitare, il sistema calcola immediatamente il carico minimo necessario per stabilizzare la frequenza. Assicura inoltre la distribuzione dei picchi di carico in modo che non siano impattate strutture critiche.
“Questa microrete innovativa supporterà WEB Aruba a integrare maggiori quantità di energie rinnovabili sull’isola mantenendo l’affidabilità e l’efficienza della fornitura energetica, per soddisfare la crescente domanda di energia“, ha commentato Massimo Danieli, responsabile del business Grid Automation, parte della divisione Power Grids di ABB. “Il software integrato, l’automazione e il controllo faciliteranno anche le previsioni sulle 24 ore per una rete più forte, più intelligente e più sostenibile”.
Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.